Nell’ambito degli interventi a favore dei beni confiscati alla criminalità organizzata, la REGIONE LOMBARDIA ha concesso un contributo di 10 mila euro al COMUNE DI CERMENTE in qualità di proprietario dell’immobile confiscato alla ‘ndrangheta sito in via Di Vittorio 10.
L’edificio di via Di Vittorio, oltre ad essere sede dal 2011 del Progetto San Francesco (che grazie ad una raccolta fondi tra soggetti non pubblici aveva provveduto alla prima radicale ristrutturazione), ospita altre tre associazioni: LA FENICE, LA TENDA e CARABINIERI IN CONGEDO.
Il contributo regionale, che sarà erogato direttamente al comune di Cermenate, come dichiarato dal suo Sindaco Luciano Pizzuto, sarà destinato ad un intervento straordinario di manutenzione relativo alla parte dell’edificio interessata da infiltrazioni; vista la provenienza, per fortuna originate unicamente dall’umidità.
La villetta delle associazioni – La Provincia 16.2.2021
Le tappe di una confisca alla criminalità organizzata dopo l’assegnazione al Comune di Cermenate da parte dell’Agenzia Nazionale dei beni confiscati
- 7 MAGGIO 2011 – CERIMONIA DI CONSEGNA DELLE CHIAVI DELLA VILLETTA A PSF E JUS VIATAE
- 29 NOVEMBRE 2012 – ACCORDO PSF, ANCE, CNA PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SEDE DI CERMENATE
- 23 GENNAIO 2013 – INIZIANO I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE A CERMENATE
- 10 FEBBRAIO 2013 – INCURSIONE NELLA NOTTE
- 17 MAGGIO 2014 – APRE LA SEDE DI CERMENATE
- 20 FEBBRAIO 2016 – LA ‘NDRANGHETA VOLEVA FAR SALTARE IN ARIA LA VILLETTA
- Dall’assegnazione
- Tavola – stato del progetto
- PLANIMETRIA
- LOCANDINA
- PIEGHEVOLE
- DEDICATO A GIORGIO AMBROSOLI
a cura di Claudio Ramaccini Direttore Centro Studi Sociali contro la mafia – Progetto San Francesco