BORSELLINO e il “nido di vipere” al Tribunale di Palermo

    5.5.2012 Borsellino disse: io nel nido di vipere Un mese prima di morire Paolo Borsellino «appariva come trasfigurato, senza più sorrisi. Era provato, appesantito, piegato». Da poche settimane la mafia aveva ucciso il suo amico Giovanni Falcone nel massacro di Capaci, e lui continuava a lavorare nel suo ufficio di procuratore aggiunto a … Leggi tutto BORSELLINO e il “nido di vipere” al Tribunale di Palermo