Il Progetto San Francesco con NCO contro la Camorra

Il Progetto San Francesco con la Cisl e il Comune di Cermenate – città sede del Centro Studi Sociali contro le mafie, in una villetta confiscata alla ‘ndrangheta – sono accanto agli amici di Nuova Cucina Organizzata. Peppe Pagano, Raffaella Galeone e gli altri operatori di San Cipriano d’Aversa sono stati coinvolti in Lombardia come in Toscana nelle attività del Progetto San Francesco, rendendolo più forte e più ricco. Adesso e con più forza ci uniamo a loro per continuare il percorso di emancipazione dal puzzo della camorra nel casertano. Primo passo concreto: la richiesta di incontro del Progetto San Francesco al Prefetto di Napoli Franco Musolino per programmare una serie di attività comuni in varie parti d’Italia a sostegno concretamente dei ragazzi di NCO.

NCO con il Progetto San Francesco il 12 maggio 2012 a Cermenate

 

 


 

 

NELLA NOTTE DI SAN SILVESTRO Spari contro l’Nco, ristorante simbolo antimafia Peppe Pagano, fondatore della Nco di San Cipriano d’Aversa (Caserta)

È un ristorante. Ma è anche un simbolo della lotta alla camorra in provincia di Caserta. Nella notte di San Silvestro qualcuno ha esploso quattro colpi di pistola contro la cooperativa Nco (Nuova Cucina Organizzata), il locale di San Cipriano D’Aversa dove è nata l’iniziativa «Facciamo un pacco alla camorra». Due proiettili hanno bucato il portone d’ingresso, mentre altri due sono stati esplosi contro il muro di cinta del palazzo in cui vivono educatori e ragazzi svantaggiati che lavorano nel ristorante.