La Federazione sindacale lombarda dei lavoratori del settore industriale dell’agroalimentare, storicamente con un forte radicamento territoriale, a congresso con al centro il rilancio della responsabilità sociale.
Più volte nella relazione, il segretario generale lombardo Attilio Cornelli, ha voluto richiamare il valore economico della responsabilità sociale e della legalità. Infatti è da questo settore di mondo del lavoro, che negli anni si può attingere per individuare specifici strumenti sociali di tutela, del territorio e della produzione.
Già dallo scandalo dell’inizio degli anni Ottanta del Novecento, con il “caso metanolo”, le imprese e i lavoratori hanno reagito contrapponendo alla furbizia e all’illegalità imponendo sul mercato i marchi di tutela.
Proprio dal DOC e da altri simili scudi, oggi, a tutela del territorio e di tutto il mondo del lavoro, bisogna perdere il via e raggiunge nuovi disciplinari di ambito e di area. Con la FAI e con altre Federazioni sindacali il Progetto San Francesco ha in programma varie iniziative d’urgenza, come ad esempio la campagna nazionale “Ricicliamoli!”, utile per chiedere che il 35% dei soldi confiscati alle mafie resti sul territorio, da impiegare nelle politiche attive del lavoro e a sostegno del micro credito per il imprese in difficoltà.