Al via la prima edizione del Festival della Fiducia – Brienno, Cernobbio e COMO 13,14 e 15 settembre
“Con urgenza un nuovo patto sociale contro la crisi e la sfiducia, tutti uniti”
Il Festival della Fiducia, prima edizione di tre – fino ad Expo2015 – è possibile definirlo “un progetto di contrattazione sociale”. Questo è il festival del territorio, dei luoghi positivi, dei progetti e delle imprese coraggiose, del sindacato più attento e delle buone prassi in Italia; non promuove un settore od una disciplina: lavoro, economia etica, cultura e sport sono strumenti sociali per ripartire contro la crisi e quindi protagonisti veri del festival lariano.
Non vuole essere la celebrazione di una comunità affine, ovvero una liturgia civile tra simili, ma un’esortazione a ricostruire la fiducia quale bene sociale comune non negoziabile, unico antidoto contro il contagio criminale, una cura contro la distruzione dei diritti e dei doveri indispensabili per la temuta di una società equa.
Per uscire dalla crisi e dai ricatti del crimine, per arginare i rischi derivanti dagli affari illeciti nella zona grigia e per tornare a puntare tutto sul valore capitale del territorio, del lavoro e dell’innovazione civile occorrono fiducia e responsabilità sociale. La responsabilità sociale non si può delegare e riguarda tutti, imprese e cittadini, politica e mondo del credito, industria delle costruzioni e agroalimentare, e serve a crescere e a competere in un mercato reso fragile dalle speculazioni e dai ribassi eccessivi.
Per una nuova coesione tra imprese, politica, sistema del credito e società servono fiducia nel futuro, nel lavoro e nel territorio, sussidiarietà tra i protagonisti della comunità, ottimismo e intelligenza.
Con la crisi si tende a cedere sempre maggiori porzioni di sviluppo sociale e questo è un rischio per le imprese perbene e per le famiglie oggi rese fragili dalle difficoltà economiche, al contempo tuttavia può essere una manovra opportuna per gli interessi del crimine in ogni settore produttivo.
Non sono stati usati soldi pubblici, infatti il Festival della Fiducia è stato possibile realizzarlo grazie al contributo di Italcementi Group e di diverse Federazioni sindacali con in testa la Cisl lariana, oltre che da una vasta rete di solidarietà e di sussidiarietà tra i protagonisti – nessuno è stato pagato per intervenire al Festival.
Il Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco altresì vuole anche ringraziare per il sostegno l’Ance di Como e CNA di Como, già in passato particolarmente attenti alle attività comuni, oltre che tutte le amministrazioni comunali che da anni seguono i lavori sociali del Progetto San Francesco.
All’interno della manifestazione sarà presentato il lavoro realizzato da Emmemobili di Cantù e progettato dai ragazzi dell’istituto statale d’arte Fausto Melotti di Cantù, il primo tavolo di design antimafia, dedicato a Don Pino Puglisi.
Inoltre sarà ufficializzata, in piazza Volta, la partnership con la squadra di basket femminile della città di Como, Basket Como 1956, primo team a giocare il campionato con uno slogan antimafia sulla divisa: “Lavoro, responsabilità e legalità”. A tal proposito in autunno partiranno specifici corsi di formazione al lavoro, all’economia e alla finanza etica e contro le mafie per i soci della Basket Como 1956, per le loro famiglie e per gli amici, con una speciale attenzione al lavoro civile e sociale con il gruppo Special Olimpics dei diversamente abili.
Presidente del Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco Battista Villa