XIII Edizione del Premio Puglisi – Palermo 4.12.2017

 

Le IMMAGINI 2017

 

Torna anche quest’anno il PREMIO PADRE PINO PUGLISI, l’appuntamento internazionale dedicato alla memoria del martire della Chiesa ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993

Organizzata dall’Associazione Jus Vitae, in collaborazione con la Cisl e la Fondazione The Brass Group, e curata dalla direziona artistica di Francesco Panasci, la tredicesima edizione del Premio è dedicata “a chi porta il messaggio di vita”.

“Portare il messaggio di vita – ha detto Padre Garau – è una missione che ogni uomo deve avere al di là della propria razza, religione e cultura. In questo momento di grande divisione e ostilità tra le genti – continua Garau – l’uomo deve essere messo al centro delle nostre scelte”.

La serata del Premio si é svolta  lunedì 4 dicembre al Real Teatro Santa Cecilia, situato nell’omonima piazza e sarà condotta dai giornalisti Roberto Gueli e Tiziana Martorana, veterani del premio.

 

       

Il Progetto San Francesco e i ragazzi dell’Istituto Paolo Carcano – Setificio di Como al Premio Puglisi 2016 con le coppole della legalità

 Beato Don Puglisi

 

 

I premiati dell’edizione 2017 sono:

Sergio Pirozzi, il sindaco di Amatrice, il paese distrutto dal terremoto il 24 agosto del 2016. Pirozzi è stato anche allenatore, uno dei più stimati del calcio dilettantistico laziale. Nella scorsa stagione, per il terzo anno, avrebbe dovuto guidare il Trastevere, dopo averlo portato alla promozione in serie D ma ha scelto di lasciare la squadra per stare vicino alla sua comunità e alla sua gente;

Paride Benassai, attore palermitano che ha iniziato la sua carriera negli anni settanta scrivendo e interpretando diversi lavori teatrali. È stato dal 1983 al 1988 direttore artistico del Piccolo teatro Città di Palermo ed ha lavorato per circa 10 anni in qualità d’attore con il Teatro Biondo Stabile di Palermo. Per tre anni ha svolto attività di laboratorio con i detenuti del carcere Ucciardone di Palermo. Il 10 settembre 2017 ha ricevuto il premio Musa D’Argento 2017, come migliore attore per l’interpretazione di Pino Puglisi al’interno del film L’Ultimo Sorriso di Rosalinda Ferrante e Sergio Quartana, anch’esso vincitore del Premio Musa D’Argento 2017;

l’Associazione Civile Giorgio Ambrosoli, fondata nel 2011 su iniziativa di un gruppo di cittadini milanesi con l’intento di mettere in luce la necessità dell’impegno personale di tutti per lo sviluppo di una convivenza sociale giusta e libera. Nasce dal desiderio di ricordare valori di onestà, rispetto delle leggi, cura del bene comune incarnati in maniera esemplare dalla figura di Giorgio Ambrosoli e da molte altre persone che hanno perso la vita per difendere i diritti di tutti. Per trasmettere questo messaggiol’Associazione organizza ogni anno il Concerto Civile Giorgio Ambrosoli, in ricordo di cittadini che hanno difeso la libertà di tutti, tra cui Libero Grassi, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Padre Pino Puglisi, Peppino Impastato, Giancarlo Siani e, quest’anno, il Cardinale Carlo Maria Martini;

la Fondazione Condividere, costituita nel 2012 come punto di arrivo delle diverse attività e progetti sostenuti dal suo fondatore a partire dal 2003 in Italia e in America Latina. I principi che hanno da sempre ispirato l’attività della Fondazione sono quelli della condivisione e dell’attenzione all’altro attraverso il finanziamento sia ad attività di sostegno immediato al reddito sia a progetti finalizzati al raggiungimento di una autonomia economica dei soggetti coinvolti. La Fondazione si occupa di sostegno alle cooperative, di allestimento di mense per le scuole nei villaggi della Cordillera peruviana dove molti genitori non hanno la possibilità di mandare i figli a scuola, del finanziamento per la costruzione di alloggi per le famiglie più povere, di acquisto di mezzi di trasporto per le missioni, di sostegno economico diretto alle diverse missioni della regione;

Valerio Pagliarino, un giovane di solo 17 anni, originario di Castelnuovo Calcea piccolo comune in provincia di Asti, che ha avuto una geniale invenzione. Ha progettato un laser per portare la connessione Internet nelle zone più isolate del pianeta e Intel lo ha premiato con 50mila dollari. Il suo progetto si chiama LaserWan ed è una speciale tecnologia di comunicazione wireless ottica tramite laser che consente di utilizzare le linee elettriche aeree ad alta/media tensione per portare la connessione Internet ultra veloce anche nelle zone rurali più isolate, riducendo il “digital divide”. Questa invenzione gli ha consentito di aggiudicarsi la seconda piazza del prestigioso premio “Intel International Science and Engineering Fair”, uno dei più importanti concorsi scientifici al mondo riservato agli studenti delle scuole superiori;

Suor Carolina Lavazzo, collaboratrice di Padre Pino Puglisi e fondatrice del centro Padre Puglisi a Bosco Sant’Ippolito, una zona definita il triangolo di fuoco per la presenza radicata di una criminalità organizzata e feroce. Ai giovani che vivono in questo territorio, Suor Carolina propone un modello di vita alternativo in cui possono coesistere il divertimento e il rispetto delle regole. La scommessa di Suor Carolina è di credere che, quando, a questi ragazzi viene offerta un’opportunità di cambiamento solo per amore, il cambiamento avviene;