DOMENICA 21 MARZO P.V., GIORNATA NAZIONALE DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE, ALLE ORE 10:30, LA CONSULTA PERMANENTE SULLA SICUREZZA URBANA E LEGALITÀ DEL COMUNE DI CANTÙ HA ORGANIZZATO IN PIAZZA GARIBALDI UN SIMBOLICO EVENTO IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAFIE.
La manifestazione, prevista in forma statica e distanziata come da prescrizioni vigenti, prevede il lancio di palloncini con il logo “No mafia Cantù”, di cui vi alleghiamo un’immagine da parte dei membri della medesima Consulta.
Vedrà presenti e rappresentati Enti, Associazioni ed Organizzazioni sia civili che religiose e avrà come ospiti d’onore, oltre al Sindaco del Comune di Cantù, avv. Alice Galbiati, il Presidente della Consulta e del Progetto San Francesco, Benedetto Madonia, il Sottosegretario all’interno, On. Nicola Molteni e il consigliere Regionale e componente della commissione antimafia Regionale, Angelo Orsenigo.
Contemporaneamente il medesimo gesto, in un’unica e simbolica alleanza per la legalità, sarà compiuto dalle proprie abitazioni dai Sindaci dei Comuni limitrofi che aderiranno all’iniziativa e dagli assessori del Comune di Cantù.
Vedrà presenti e rappresentati Enti, Associazioni ed Organizzazioni sia civili che religiose e avrà come ospiti d’onore, oltre al Sindaco del Comune di Cantù, avv. Alice Galbiati, il Presidente della Consulta e del Progetto San Francesco, Benedetto Madonia, il Sottosegretario all’interno, On. Nicola Molteni e il consigliere Regionale e componente della commissione antimafia Regionale, Angelo Orsenigo.
Contemporaneamente il medesimo gesto, in un’unica e simbolica alleanza per la legalità, sarà compiuto dalle proprie abitazioni dai Sindaci dei Comuni limitrofi che aderiranno all’iniziativa e dagli assessori del Comune di Cantù.
L’assessore Cattaneo consegnerà ad ogni Sindaco che vorrà partecipare, il palloncino della Legalità per poter testimoniare direttamente dalla propria abitazione la vicinanza e il ricordo di tutte queste vittime innocenti, anch’essi facendo dei brevi video.
L’intento della Consulta è quello di ricordare le centinaia di nomi di vittime innocenti, attraverso questo gesto simbolico, ma anche grazie alla diffusione, attraverso i canali social del Comune di Cantù di un video realizzato con la grande collaborazione delle Scuole Canturine e delle Comunità Pastorali, in particolar modo tutti e tre gli istituti comprensivi con le classi delle scuole secondarie Tibaldi, Anzani e Turati, il Liceo Melotti, l’Istituto Sant’Elia, l’Enaip, l’Istituto Cardinal Ferrari e la Comunità San Vincenzo.