GIOVANNI FALCONE e la cooperazione internazionale in tema di indagini  bancarie

 


Tratto dall’AUDIZIONE IN COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA 


GIOVANNI FALCONE:

La cooperazione internazionale in tema di indagini  bancarie dovrebbe essere effettiva perché tutti i paesi a parole sono pronti a recepire la cooperazione internazionale, ma spesso le regolamentazioni interne rendono eccessivamente lunga e perigliosa la cooperazione stessa, per  cui il risultato è sempre il medesimo.
Si è chiesto poi dello stato attuale delle indagini e delle nostre conoscenze sul fenomeno mafioso sentiamo da più parti affermare che  la mafia in quanto tale non esiste più, che si tratterebbe soltanto di bande criminali.
Ebbene, sappiamo  per certo ogni giorno ne siamo più convinti, che uno degli effetti della maggiore incisività dell’indagine giudiziaria è stata una maggiore compattazione di “cosa nostra”, l’organizzazione mafiosa per eccellenza. L’organizzazione “cosa nostra” si è sempre più verticalizzata ed è divenuta  pressocché impenetrabile dalle indagini giudiziarie utilizzando le stesse strutture organizzative

E’ noto che prima. vi era. un’ organizzazione provinciale che dirigeva le attività delle varie famiglie cui caratteristica era il controllo del territorio;· quindi, un’organizzazione regionale che stabiliva L vari reciproci campi di azione.
Queste  strutture  ordinarie sono state temporaneamente sospese. 
In luogo degli organismi. direttivi ordinari il rappresentante della famiglia il vice rappresentante   il consigliere, il capo decina adesso c’é la figura – già prevista in alcuni ca.si in passato del reggente che risponde direttamente al vertice assoluto e costituisce l’intermediario e il responsabile tra la base ed i vertici.

Attualmente questa figura è precaria., ma occorrerà vedere se in futuro s i trasformerà in una figura permanente.
Una delle regole basilari che vigeva in passato era quella della presentazione tra uomini d’onore: ‘ se ci si incontrava tra uomini d’onore occorreva una terza persona che presentasse i due uomini d’onore. 
Adesso è previsto invece il contrario ora non si devono dire i nomi  d’egli uomini d’onore appartenenti alle varie famiglie. 
Si è creata cosi una serie di compartimentazioni che rende difficile indagini. 
I nuovi Contorno, Buscetta che dovessero parlare non saprebbero i nomi degli appartenente alle altre famiglie: potrebbero parlare solo della ristretta cerchia dei propri adepti, dei propri collaboratori o della propria famiglia.

Come dicevo poc’anzi quèsto sistema già esisteva in passato è stato sempre attuato dai Corleonesi.