LURATE CACCIVIO: A Piersanti Mattarella e Pio La Torre dedicata la Sala consiliare

 

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PRIMA COMO 7.12.2023 


Inaugurata la nuova sala consiliare di Lurate Caccivio. Il sindaco Gargano: “Doveroso intitolarla a Piersanti Mattarella e Pio Della Torre”

 

Il nuovo spazio è stato intitolato a Piersanti Mattarella e a Pio Della Torre, vittime del terrorismo politico-mafioso

Il nuovo spazio è stato intitolato a Piersanti Mattarella e a Pio Della Torre, vittime del terrorismo politico-mafioso
Oggi, giovedì 7 dicembre 2023, è stata inaugurata la nuova sala consiliare del Comune di Lurate Caccivio. Una nuova casa, dunque, per il Consiglio comunale del paese, la quale è stata intitolata a Piersanti Mattarella(fratello del nostro Presidente della Repubblica) e Pio Della Torre, entrambi vittime del terrorismo politico-mafioso.
Numerose le istituzioni presenti all’inaugurazione della sala: come il prefetto di Como Andrea Polichetti, alcuni esponenti Forze dell’ordine, il sindaco Anna Gargano, gli amministratori comunali, il consigliere regionale Angelo Orsenigo e Giuseppe Cangialosi in rappresentanza dell’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione E amministratori. Presenti anche: il sindaco Appiano Gentile Fabrizio Rusconi, il sindaco di Cadorago Paolo Clerici, il sindaco di Olgiate Comasco Simone Moretti, il sindaco di Villa Guardia Valerio Perroni e il sindaco di Oltrona di San Mamette Aurelio Meletto.

Le parole di Anna Gargano

“L’emozione maggiore è stata la scelta di intitolarla a Piersanti Mattarella e Pio Della Torre, due grandi persone che ci lasciano una complessa eredità morale e politica, sia per le modalità che posero fine alla loro vita, sia alla loro azione riformatrice. Il nostro Comune fa parte del “Comitato 5 dicembre” insieme ad altri 31 Comuni: questo è segno di una forte unione per la lotta alla legalità e alla mafia. Il mio dovere istituzionale è quello di far capire che intitolare questo luogo ad una grande figura di presidente assassinato 43 anni fa nel giorno dell’epifania per mano della mafia è doveroso per questo motivo, ma ancor di più per rendere omaggio al grande politico che seppe rappresentare l’esigenza di un costruttivo dialogo tra le forze sociali e politiche. Intitolare questa sala a lui e a Pio Della Torre è un dovere, ma anche l’occasione per considerare l’attualità dei valori e delle idee che ispirarono la loro vita”.

Il commento del prefetto Polichetti

“Mi piace sottolineare che oggi è Sant’Ambrogio, patrono dei prefetti. Anche Sant’Ambrogio era un prefetto e nella sua vita è stato famoso, tra le altre cose, per la sua capacità di mediazione. Mi piace questa coincidenza perché mediazione significa democrazia e questa sala è luogo di democrazia”.