Si è trattato di un momento di intensa riflessione sulla legalità, la giustizia e il valore della memoria
Nell’incantevole cornice dell’Auditorium Santa Chiara di Bivona si è svolto un incontro di straordinaria rilevanza educativa e civile: Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato Paolo Borsellino, ha dialogato con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “A. Manzoni” di Alessandria della Rocca, diretto dalla dirigente scolastica Prof.ssa Rosaria Provenzano.
L’evento, organizzato dall’insegnante Adriana Sardo, ha rappresentato un momento di intensa riflessione sulla legalità, la giustizia e il valore della memoria.
Gli alunni, partecipando con attenzione e sensibilità, hanno avuto l’opportunità di ascoltare il racconto diretto della dott.ssa Borsellino, che, con parole autentiche e profonde, ha condiviso la sua esperienza personale e il valore indelebile dell’eredità morale lasciata dal padre. Attraverso un dialogo aperto e coinvolgente, ha sottolineato con forza il ruolo fondamentale della cultura e della scuola nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili.
A rendere ancor più significativo l’incontro sono state le toccanti esibizioni degli studenti, che hanno saputo trasformare in arte i valori della memoria e dell’impegno civile. Con grande intensità emotiva, hanno interpretato il brano I cento passi, dando voce, attraverso la musica, alla lotta contro la mafia. A seguire, sulle note di Pensa, hanno eseguito una suggestiva coreografia, unendo gesto e musica in un potente messaggio di speranza e consapevolezza.
L’insegnante Sardo sottolinea che, con la sua straordinaria forza e dignità, la Dott.ssa Borsellino, ha saputo trasmettere ai presenti l’importanza di essere protagonisti attivi nella costruzione di una società giusta, ricordando che la lotta per la verità e la legalità è responsabilità di tutti.