Le parole dell’assessore Fontana dirette ai giovani studenti presenti. I momenti clou della cerimonia di stamane.
L’inno nazionale cantato dalle autorità ed eseguito dai ragazzi del liceo musicale Giuditta Pasta di Como. Poi i discorsi e le parole trasmesse ai giovani studenti ed ai loro compagni che non erano qui:”Ragazzi, abbiamo uno zaino sulle spalle: dobbiamo difffonere la cultura della legalità”. Sono le parole di Alberto Fontana, assessore alla legalità appunto e alla lotta alla mafia di Como oggi alla cerimonia dei giardini a lago. Un momento di raccoglimento intenso da parte di autorità e qualche cittadino di passaggio, unitamente agli studenti del Liceo Pasta per rappresentare idealmente tutti i ragazzi della città e della provincia. Le parole di Fontana dirette a loro.
IN precedenza era stato Benny Madonia (video sopra) a prendere la parola ed a ricordare significato e valore di questo 23 maggio. Anche a distanza di tanti anni. “Perchè non dobbiamo mai dimenticare l’orrore dei 500 chili di tritolo pizzati da quei criminali sotto l’autostrada a Capaci…”, così Madonia (Centro Studi San Francesco contro le mafie). Presenti anche il sindaco Rapinese ed il presidente del consiglio comunale di Como Anzaldo, il Prefetto Polichetti ed il sindaco di Villaguardia Valerio Perroni (per l’amministrazione provinciale). Per la Procura di Como il Procuratore facente funzioni Massimo Astori, rappresentanti di tutte le forze dell’ordine.