Giorgio e Umberto Ambrosoli

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      Il Centro Studi Sociali contro le mafie – Progetto San Francesco, inaugurato il 7 maggio 2011, è dedicato all’avvocato Giorgio Ambrosoli  
 

      
Giorgio Ambrosoli  fu assassinato l’11 luglio 1979 da un sicario ingaggiato dal banchiere siciliano Michele Sindona, sulle cui attività Ambrosoli  indagò nell’ambito dell’incarico di commissario liquidatore della Banca Privata Italiana.  
Il figlio Umberto, anch’egli avvocato,  è intervenuto alle seguenti iniziative del Progetto San Francesco :

    

 

 

Umberto Ambrosoli – Milano 14 settembre 2012

 

 

Umberto Ambrosoli – Cermenate  4 aprile 2012

 

 

Umberto Ambrosoli con Maria Falcone, Giuseppe Pignatone e Ivan Lo Bello – Milano 14 novembre 2011

 

Umberto Ambrosoli  con Raffaele Bonanni, Giuseppe Pignatone, Padre Garau, Roberto Maroni, Domenico Pesenti – Cermenate 7 maggio 2011
     

 

 

Immagini di Umberto Ambrosoli agli eventi del PSF

6.11.2012 – Nostra intervista a Umberto Ambrosoli –

25.9.2012 – Intervista a Umberto Ambrosoli – Campo scuola Fiba CISL Lombardia 

Biografia di Umberto Ambrosoli

Como 24.11.2012 Umberto Ambrosoli su legalità e mafia in Lombardia

 

 

 
Mafia.Ambrosli libro

 

Il testamento spirituale di Giorgio Ambrosoli raccontato dal figlio Umberto 

Il testamento spirituale di Giorgio Ambrosoli 

Le telefonate del killer

L’intervista a Giorgio Ambrosoli

Il Caso Ambrosoli

Biografia di Giorgio Ambrosoli

altre biografie di Giorgio Ambrosoli

Premio Giorgio Ambrosoli

Associazione Civile Giorgio Ambrosoli

 

Giorgio Ambrosoli nel PERCORSO della LEGALITÀ al Parco Scalabrini di Cermenate
                    Cerca AMBROSOLI nel sito

                                                      

Qualunque cosa succeda 
Nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Repubblica il Consiglio provinciale di Bologna ha dedicato la seduta di lunedì 17 maggio 2010, al ricordo di Giorgio Ambrosoli con la Lectio Magistralis tenuta dal figlio Umberto che ha ricostruito la vicenda del padre, avvocato milanese nominato liquidatore della Banca privata italiana, assassinato l’11 luglio del 1979.