Ai candidati al Consiglio regionale Lombardo nel collegio lariano il Progetto San Francesco lancia un appello per il welfare della legalità. Una lista di tre punti strategici.
1 Il recupero di un piano sociale del governo del territorio ad alta respondabilità sociale e a consumo zero del suolo e del verde: tracciabilitá dei flussi finanziari, antimafia per la filiera edile, trasporto e fornitori compresi, codice etico per i commercilisti e i notai collegati alle imprese;
2 un disciplinare territoriale di denominazione sociale protetta: recupero, attraverso fondi di investimento pubblico privato, del patrimonio confiscato e inutilizzato dallo Stato, ed equo canone per le imprese storiche e “mafia free”;
3 una proposta popolare di indirizzo del 35% dei soldi confiscati alle cosche per il sostegno al lavoro, al microcredito per i lavoratori e per il recupero degli immobili confiscati.
Questa la traccia per i primi cento giorni di governo in Regione Lombardia, poi ciascuno dei candidati che aderiranno all’appello del PSF potranno ampliare la lista con altri impegni, a favore di una maggiore partecipazione al welfare della legalità.