Con gli studenti del “Caio Plinio II” di Como, il Centro Studi Sociali contro le mafie “Progetto San Francesco ” ha iniziato lunedì 13 marzo le visite guidate alla propria sede di Cermenate nel bene confiscato alla ‘ndrangheta e al Viale della Legalità preso il parco della villa comunale cermenatese.
E’ la prima volta che nella provincia di Como si organizzano visite guidate ad un bene confiscato sul territorio. Il Progetto San Francesco e il CPL con le scuole della provincia rimarcano l’importanza di tali iniziative per indicare la giusta strada per un approdo alla cultura della legalità permanente e contro l’omertà diffusa.
Spiegare cosa sia un bene confiscato e la normativa per l’assegnazione dello stesso restituendolo alla comunità, raccontare la genesi della legge 646/1982 e l’articolo 416 bis del codice penale significa rendere conto alle nuove generazioni delle iniziative di contrasto alla criminalità organizzata e alla sua pervasività.
Condividere la storia di alcune vittime della mafia e il loro estremo e consapevole sacrificio percorrendo insieme il Viale della Legalità rivela un comportamento di vita responsabile e fondamentale per una società più libera e giusta, comportamento che anche nel nostro territorio contaminato deve essere rimarcato e attivamente perseguito.
Benedetto Madonia – Direttore Progetto San Francesco