Verso la fine degli anni 80, forse proprio il 1990, Paolo si ruppe una gamba.
A tediarlo non fu tanto il problema del lavoro perché continuò lo stesso a lavorare, la cosa che più gli dava fastidio era non poter andare in bici..
Il medico aveva parlato chiaro..per i primi giorni neanche appoggiare la gamba altrimenti sarebbe guarito più tardi. Così lui fu ligio ai dettami medici per qualche giorno, giusto il periodo in cui la gamba gli faceva male ma quando i dolori cessarono incominciò a smaniare..aveva voglia di correre in bici..Già ma come fare?
Oltre la gamba ingessata c’erano i suoi controllori, Agnese in casa e la scorta fuori che non gli davano tregua.
Quando cercava di inforcare la bici se c’era la scorta lo sgridava:-Dottore non può andare lo vuole capire si o no?-.Se poi se ne accorgeva Agnese erano tuoni e fulmini:-Paolo caro non puoi,il Dottore non ti ha raccomandato altro,niente moto con quella gamba-.E Paolo:-Ma sulla bici devo andare con due gambe..-.
Insomma la tiritera durò più di una settimana.Alla seconda settimana si sentiva bene,era convinto di poter pedalare e chi riusciva a convincerlo del contrario?
Un giorno,di pomeriggio incominciò a pensare come fare per prendere la bici senza che se ne accorgesse alcuno..e pensa che ti ripensa ebbe un’idea “fantastica”.a suo dire fantastica..scappare.
Si ma come? Se usciva dalla porta c’erano i suoi Angeli custodi..che lo avrebbero bloccato subito.
Pensa che ti ripensa decise di scappare dalla finestra del bagno.. Entrò in bagno, scavalcò con la gamba ingessata il davanzale e uscì fuori, si guardò attorno per essere sicuro che non lo vedesse nessuno, aggirò casa, prese la bici e la inforcò..via..il più veloce possibile prima che qualcuno si accorgesse.
Sul tardi Agnese uscì fuori a cercarlo pensando fosse con la scorta in giardino e quelli:-No,il Dottore non è quì ma perchè non è in casa?-Agnese, che ormai lo conosceva bene disse loro:-Ah..beh provate a farvi un giro sul lungomare..forse è lì in bici..-
Infatti quando arrivarono lo trovarono che si faceva,a gran fatica il lungomare di Villagrazia su e giù come se nulla fosse.
La scorta lo sgridò:-Ma Dottore ci ha fatto prendere uno spavento non può fare ste cose-.E lui serafico:-Uh chi camurria che siete per un giro in bici stavate mobilitando la Legione Straniera e che sarà mai..-Dottore, non è per il giro in bici è perchè ha la gamba ingessata.
Di Gabriella Tassone, 12.6.2013