ORTE – Un incontro speciale: Fiammetta Borsellino

 

VIDEO

Figlia minore del giudice ucciso nella strage di Via d’Amelio, Fiammetta rivendica il diritto alla memoria; un diritto che non può essere disgiunto dalla verità, e, paradossalmente, offuscato persino dalle celebrazioni quando non indissolubilmente legate alla ricerca di una autenticità dei fatti, oggi più che mai necessaria.
Una verità disattesa, fatta della solitudine di un uomo, Paolo Borsellino, che dopo la morte dell’amico e collega Giovanni Falcone aspettava quell’appuntamento col destino ormai non più rinviabile.
Ed è proprio Fiammetta, oggi, a colmare quella solitudine, quella paura seguita da tanto coraggio, attraverso la sua opera di racconto di quelle vicende che sconvolsero la sua famiglia e una nazione intera in quel lontano 19 luglio 1992.
È lei, ancora una volta, a diffondere presso i giovani, con lucida determinazione, quell’amore per la vita che il padre le aveva insegnato nei fatti.
Un esempio di amore, dunque, di umanità, di giustizia, di coraggio: il coraggio di una figlia ancora alla ricerca di una verità mai del tutto svelata.