Giustizialismo mediatico e diritto alla verità: Fiammetta Borsellino incontra avvocati e giornalisti

 

“Diritto alla verità e deontologia: dalla strage di via D’Amelio al giustizialismo mediatico”.

 

 

 

“Diritto alla verità e deontologia: dalla strage di via D’Amelio al giustizialismo mediatico”.
Questo il titolo dell’incontro svoltosi il 7 novembre presso il Salone dei Marmi di Palazzo di Città a Salerno con la dott. ssa Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo. Allo straordinario incontro organizzato dall’associazione Nova Juris e dal suo presidente avvocato Luca Monaco, hanno preso parte, commossi e motivati, alunni e docenti del nostro Liceo. Il Dipartimento di Filosofia e Storia, Diritto ed Economia dello Sport in modo particolare, ha incoraggiato e promosso la partecipazione all’evento di elevato contenuto umano, morale e culturale. Hanno rappresentato il nostro Liceo le classi III, IV, V E, V I e i colleghi: Chirico Maria Antonietta, D’Arienzo Paola, Fiasco Antonio Biagio, Ruggiero Aurora, Bucciarelli Paola, Cioffi Giovanni, Tortorella Rachele.

 


Incontro con Fiammetta Borsellino. Diritto alla verità e deontologia dalla strage di via D’Amelio al giustizialismo mediatico.

Novembre 8, 2019 Redazione MediaVox Magazine Eventi 0

Strepitoso successo per il Convegno formativo per Avvocati e Giornalisti

Convegno formativo: Avvocati e Giornalisti a confronto

7 novembre – Salerno, Salone dei Marmi del Palazzo di Città

 Successo straordinario per il Convegno, organizzato dall’ Associazione Forense Nova Juris con l’Ordine dei Giornalisti della Campania ed Assostampa Campania Valle del Sarno, tenutosi ieri pomeriggio, 7 novembre, presso il Salone dei Marmi di Palazzo di Città a Salerno, intitolato “Diritto alla verità e deontologia: dalla strage di via D’Amelio al giustizialismo mediatico – Incontro con Fiammetta Borsellino”.

 

Più di 450 partecipanti registrati, tra avvocati, giornalisti e cittadini interessati all’evento, oltre ad un gruppo di alcune classi del Liceo Classico-Scientifico-Linguistico “T. Lucrezio Caro” di Sarno e del Liceo Scientifico “Genoino” di Cava de’ Tirreni.

L’incontro è stato introdotto e moderato dal Presidente di Nova Juris – A.I.C.G., l’Avv. Luca Monaco.

  E’ intervenuta Fiammetta Borsellino, figlia del Giudice Paolo, assassinato insieme agli Agenti della sua scorta nell’attentato mafioso di via D’Amelio.

Particolarmente appassionato ed apprezzato l’intervento della Borsellino, che si è soffermata sul presunto depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio, concludendo con un monito: “non c’è strada per la giustizia che non passi per la verità”.

 Di grande spessore, dopo gli importanti saluti istituzionali, tutti gli interventidegli altri relatori (riportati in ordine di scaletta): il noto penalista Carlo Taormina, Ottavio Lucarelli  (Presidente dell’ Ordine dei
Giornalisti della Campania), Michele Giordano (Giornalista Rai), Cecchino Cacciatore (Vice Presidente Ordine degli Avvocati di Salerno),  Diego Cavaliero (Magistrato presso la Corte di Appello di Salerno), Patrizio Rovelli(Avvocato del Foro di Cagliari), Antonella Mastrolia e Giovanna Sica(entrambe Avvocati e Componenti del Consiglio Direttivo di Nova Juris), Francesco Agosti.

Il Direttivo di Assostampa Campania Valle del Sarno, in rappresentanza del quale è intervenuta la giornalista Viridiana Myriam Salerno, si è dichiarato molto felice ed entusiasta di questa nuova e produttiva sinergia che si è rivelata davvero vincente.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Nova Juris, Luca Monaco, oltre che dalle componenti del Direttivo dell’Associazione, Antonella Mastrolia e Giovanna Sica, per la straordinaria riuscita dell’evento e per l’importanza di tutte le relazioni tecniche.

 Fotografie tratte dalle pagine social ufficiali degli organizzatori e fotografie scattate da Antonello Venditti o dagli alunni del Liceo Classico-Scientifico-Linguistico “Tito Lucrezio Caro” di Sarno

 

 

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SALERNO – Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato Paolo, interverrà al convegno “Diritto alla verità e deontologia: dalla strage di via D’Amelio al giustizialismo mediatico” che si terrà giovedì 7 novembre, a partire dalle ore 15, presso il Salone dei Marmi del Palazzo di Città.
Promosso e organizzato da “Nova Juris”, dall’Ordine dei Giornalisti della Campania e da Assostampa Campania – Valle del Sarno, l’incontro è patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Salerno, dal Comune di Salerno e dal Movimento Unitario Giornalisti.
Illustri gli relatori: Carlo Taormina (avvocato penalista Foro di Roma); Ottavio Lucarelli, (Presidente Ordine dei Giornalisti Campania); Cecchino Cacciatore (Vice Presidente Ordine degli Avvocati Salerno); Michele Giordano (giornalista RAI); Antonella Mastrolia e Giovanna Sica (membri del Consiglio Direttivo “Nova Juris”; Patrizio Rovelli (avvocato Foro di Cagliari); Diego Cavaliero (Consigliere Corte di Appello di Salerno). Ad introdurre i lavori c’è Luca Monaco (Presidente “Nova Juris”).
Quella di Fiammetta Borsellino – classe 1973, ultimogenita del valoroso magistrato – è una presenza simbolica ‘forte’ – oltre che di acclamata coerenza professionale – che si colloca a metà strada tra la competenza tecnico-giuridica e la testimonianza di vita. Scelte esistenziali ed orientamenti professionali, i suoi, che vanno costellando contributi autentici nel ricordo del padre Paolo, assassinato nel 1992 dalla mafia nella strage di via D’Amelio a Palermo, insieme agli agenti della scorta. In quell’afosa ed impietosa estate, Fiammetta aveva 19 anni. La sua vita – inutile dirlo – da allora non è stata più la stessa. L’incontro di Salerno servirà a richiamare possibili ragioni tematiche intorno alla funzione orientativa e regolativa della deontologia.
Tra l’attività mediatica e l’accesso alla verità c’è di mezzo l’esercizio di professioni – quella dell’avvocato e quella del giornalista – sempre in bilico tra due estremi inconciliabili, ossia tra la smania giustizialista e l’intransigenza della giustizia, laddove a prevalere basterebbe la passione per il diritto. In quest’ottica, i riferimenti deontologici possono garantire il necessario ancoraggio ai valori che sostengono l’impegno civile.
Ma, è facile comprenderlo, il convegno salernitano è solo una tappa del lungo percorso da tempo intrapreso da Fiammetta Borsellino per offrire interpretazioni alternative alla versione corrente sulle indagini condotte dal padre sulla trattativa Stato-mafia ed inquinate da un insidioso depistaggio. L’ultima figlia di Borsellino non demorde, ha argomenti da vendere e lo fa andando sì nei tribunali o nelle riunioni parlamentari, ma anche nelle scuole, nelle parrocchie, nei centri sociali: lì incontrare i giovani rinverdisce ogni giorno la stessa speranza che alimentava l’impegno del giudice Paolo, che diceva: “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.”
L’ingresso è gratuito ed aperto. La prenotazione è obbligatoria. Agli Avvocati saranno riconosciuti quattro crediti formativi, di cui tre deontologici, previa prenotazione via mail all’indirizzo novajuris.salerno@libero.it. I giornalisti – a quali saranno riconosciuti sei crediti deontologici – potranno prenotarsi sulla piattaforma Sigef. (g.f.) 7.11.2023