La figlia del giudice Paolo, ucciso dalla mafia nel ’92: “Questi luoghi sono importanti per tramandare memoria e cultura”
GIUGLIANO – Fiammetta Borsellino in visita a Fondo Italia, bene confiscato alla criminalità organizzata ed affidato al Centro Nazionale Sportivo Fiamma sul territorio giuglianese di Varcaturo.
La figlia del giudice, ucciso dalla mafia nell’attentato del 19 luglio di 31 anni fa, ha incontrato rappresentanti delle forze dell’ordine e le diverse realtà associative che animano Fondo Italia tra orti sociali, ippoterapia, sport e tante altre iniziative rivolte alla collettività.
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A fare gli onori di casa Antonio Arzillo, già consulente della commissione parlamentare antimafia.
Fiammetta Borsellino ha sottolineato ai nostri microfoni quanto sia importante che in luoghi sottratti al malaffare vengano promulgate idee di legalità al fine di tramandare alle nuove generazioni una cultura del bene comune e dare un senso al sacrificio di chi, come Paolo Borsellino, ha dato la sua vita per il bene. IL MERIDIANO NEWS 28.10.2023
