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5 dicembre 2013 Al processo “Trattativa Stato-mafia” il pentito LEONARDO MESSINA rievoca l’ultimo incontro con il dottor Borsellino presso lo SCO della Polizia di Stato
Ricordando l’ultimo incontro con il dottor Borsellino “Narduzzo” fa rivivere in aula la tensione del giudice dei giorni che precedono la strage. “Quel giorno – il collaboratore durante l’udienza al processo sulla trattativa – il dottore Borsellino era molto nervoso, fumava in continuazione. Prima di andare via, accendendosi un’altra sigaretta, mi disse: ‘signor Messina, non ci vediamo più, è arrivata la mia ora. Non c’è più tempo, la saluto’.
Il 30 giugno 1992 Paolo Borsellino interroga a Roma presso la sede dello SCO della Polizia di Stato Leonardo Messina
Sottoposto a fermo a Como nell’aprile del 1992 per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di armi, nel giugno dello stesso anno Leonardo Messina inizia a collaborare facendo luce su varie vicende criminali che avevano interessato COSA NOSTRA sia all’interno della provincia nissena che in ambito territoriale più vasto.