Borsellino, processo per 4 poliziotti accusati di depistaggio

 

 Udienza preliminare questa mattina dinanzi al gup del tribunale di Caltanissetta per i quattro poliziotti Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli, accusati di depistaggio per aver dichiarato il falso deponendo come testi nel corso del processo sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio.
Questa mattina sono state depositate le richieste di costituzione di parte civile e diversi avvocati hanno chiesto la citazione, come responsabili civili, della presidenza del consiglio dei ministri e del ministero dell’Interno.
Presenti in aula gli imputati Giuseppe Di Gangi e Vincenzo Maniscaldi. Il legale di quest’ultimo, l’avvocato Giuseppe Panepinto, ha chiesto un termine per esaminare le richieste di costituzione di parte civile. “Noi siamo sempre presenti in ogni sede dove si possa ristabilire la verità – dichiarano gli avvocati Fabio Trizzino e Vincenzo Greco, legali dei figli di Paolo Borsellino – sempre fedeli all’eredità morale del giudice Paolo Borsellino.
    Abbiamo massima fiducia nei confronti delle istituzioni e della magistratura in particolare. Questo processo è un’appendice del processo principale che si è concluso che fa parte di una cornice all’interno della quale sembra esserci il coinvolgimento di vari livelli istituzionali”.    ANSA 11.7.2024


I figli di Borsellino citano la presidenza del Consiglio e il Viminale. Le precisazioni dell’avvocato Trizzino



21 marzo 2024
  DEPISTAGGIO: chiesto il processo per altri 4 Udienza preliminare per 4 poliziotti. Fissata a Caltanissetta, dinanzi al gup David Salvucci, l’udienza preliminare, per il processo a carico di quattro poliziotti accusati di depistaggio. Si tratta di Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli, accusati di aver dichiarato il falso deponendo come testi nel corso del processo di primo grado sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio. Il procedimento, ora in appello, vede imputati tre poliziotti ex appartenenti al gruppo “Falcone-Borsellino”: Mario Bo, Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo. In primo grado sono stati prescritti i reati per Bo e Mattei mentre per Ribaudo era stata emessa sentenza di assoluzione. La procura di Caltanissetta però ha fatto ricorso in appello contestando l’aggravante mafiosa. Ed è stato proprio nel processo di primo grado che, secondo la procura, i quattro poliziotti avrebbero affermato il falso. 

Audio delle deposizioni incriminate:

 

14 novembre 2023 Depistaggio Borsellino, altri quattro poliziotti rischiano il processo. La procura di Caltanissetta: “Hanno mentito in aula”