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Salvo Palazzolo su Repubblica-Palermo del 23/10/2024
Guardava avanti ๐๐ข๐ง๐ง๐ข ๐๐๐ฌ๐ฌ๐๐ซ๐ฬ, il capo della sezione Investigativa della squadra mobile, in quella Palermo terribile di inizio anni Ottanta: ยซ๐ฟ๐ ๐๐๐ก๐๐๐ง๐ ๐๐๐๐’๐๐๐๐๐๐๐ง๐ง๐๐ง๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐ข๐๐ ๐ก๐ ๐๐๐ก๐ก๐ฬ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ข๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐ข๐๐๐๐ก๐ฬ ๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ก๐ – scriveva nel rapporto che costituรฌ la base del maxiprocesso – ๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐ก๐ก๐ข๐ก๐ก๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐ก๐๐๐๐ ๐โ๐ ๐๐ ๐ ๐ ๐ฬ ๐๐๐ข๐ ๐๐๐ก๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐ง๐ง๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐ก๐๐ ๐ ๐ข๐ก๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐ข๐๐๐๐, ๐ ๐ข๐๐๐ ๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐ข๐ ๐ก๐๐๐ “๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐ก๐”, ๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ก๐ฬ ๐๐ ๐ข๐๐ ๐ฃ๐๐ ๐ก๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ง๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ยป. Parole di grande attualitร . L’orrido innesto รจ il segreto che Palermo continua a custodire. ร la combinazione per aprire la cassaforte dei patrimoni di mafia ancora non sequestrati. La lezione del giudice Falcone era ยซsegui i soldiยป, oggi si potrebbe aggiungere: segui i complici. Nella Palermo ufficialmente ormai non piรน una cittร terribile (ma sarร davvero cosรฌ?) sono gli insospettabili a costituire il vero ingranaggio delle ricchezze di una Cosa nostra che cerca di essere sempre piรน invisibile.
Insospettabili prestanome e gestori di patrimoni. Sono loro che oggi rendono ricchi alcuni mafiosi.
Prendete ๐
๐ซ๐๐ง๐๐จ ๐๐จ๐ง๐ฎ๐ซ๐, capomafia dell’Uditore e costruttore, che รจ il boss piรน pericoloso in circolazione a Palermo: ha 82 anni, conosce i segreti piรน profondi dell’organizzazione, quelli prima e quelli dopo la seconda guerra di mafia del 1981; un tempo era fedelissimo di ๐๐จ๐ญ๐ฎ๐๐๐ข๐จ ๐๐ง๐ณ๐๐ซ๐ข๐ฅ๐ฅ๐จ, poi tradรฌ e passรฒ alla corte di ๐๐๐ฅ๐ฏ๐๐ญ๐จ๐ซ๐ ๐๐ข๐ข๐ง๐. Bonura รจ l’emblema del mafioso che รจ sempre riuscito a nascondere qualcosa di importante. Al maxiprocesso (1986), in corte d’assise dov’era accusato dell’omicidio dei meccanici Chiazzese e Dominici (1992), al processo Gotha (2006). Oggi sappiamo che ha nascosto relazioni insospettabili e pezzi di patrimonio. Cosรฌ, grazie a un misterioso aggiustamento del processo (su cui sta indagando la procura di Caltanissetta), ha scansato un ergastolo per gli omicidi a cui partecipรฒ nel 1982 e poi avrebbe anche trovato il modo di intestare ai soliti insospettabili altre ricchezze, si tratta probabilmente di immobili. Di sicuro, la sua famiglia continua a vivere agiatamente nel lussuoso appartamento di via Ausonia. E il figlio di Bonura, Vincenzo, ha anche investito nel settore delle farmacie.
Un altro mafioso imprenditore che in questi mesi ha ostentato ricchezza in giro per Palermo รจ ๐๐ข๐๐ก๐๐ฅ๐ ๐๐ข๐๐๐ฅ๐ข๐ณ๐ณ๐ข, 74 anni, anche lui un pezzo da novanta di Cosa nostra fissato col mattone e con gli investimenti. ร stato riarrestato di recente. Micalizzi, genero del boss ๐๐จ๐ฌ๐๐ซ๐ข๐จ ๐๐ข๐๐๐จ๐๐จ๐ง๐จ, ha un vantaggio rispetto a Bonura: lui e la moglie Margherita hanno ottenuto anni fa dalla corte d’appello di Palermo la restituzione di un patrimonio immobiliare che vale dieci milioni di euro. E si puรฒ immaginare quanto valgano gli affitti.
Hanno un bel tesoretto mensile anche i familiari dei boss delle stragi ๐๐ข๐ฎ๐ฌ๐๐ฉ๐ฉ๐ ๐ ๐
๐ข๐ฅ๐ข๐ฉ๐ฉ๐จ ๐๐ซ๐๐ฏ๐ข๐๐ง๐จ: come ha raccontato il pentito ๐
๐๐๐ข๐จ ๐๐ซ๐๐ง๐๐ก๐ข๐ง๐, quasi 60 mila euro, che arrivano dagli affitti degli immobili lasciati in ereditร dal padre dei capimafia, Michele Graviano. In quel rapporto di Ninni Cassarร al giudice Falcone si parlava anche di Graviano senior, un proprietario terriero che aveva fatto una gran carriera nell’edilizia grazie ad alcune relazioni pericolose, pure lui tradรฌ i perdenti (che poi lo uccisero nel 1982) per passare dalla parte di Riina. Ma oggi รจ impossibile per lo Stato aggredire quel patrimonio. Com’รจ noto, รจ possibile sequestrare un tesoro criminale esclusivamente entro cinque anni dalla morte del mafioso. Per certo, si tratta di un “impero”, come lo definisce Giuseppe Graviano in un’intercettazione in carcere. Forse 30, o 100 appartamenti. E non tutti sarebbero intestati ufficialmente. Cosรฌ torna la domanda: chi sono i prestanome che li detengono? E come arrivano gli affitti alla famiglia Graviano?
Chi ha continuato a fare operazioni immobiliari รจ Nunzia, la sorella di Giuseppe e Filippo, pure lei finita in carcere nel 1999: dieci anni prima aveva acquistato un terreno di 4000 metri quadrati fra la rotonda di Via Oreto e il parco di Maredolce, molti anni dopo l’ha rivenduto a 70 euro al metro quadro a una societร che voleva realizzare nella zona un centro commerciale. Un’operazione su cui aleggiano diverse ombre.
Chissร cosa sa dei segreti dei Graviano il boss ๐๐๐๐ญ๐๐ง๐จ ๐๐๐ฏ๐จ๐๐, in questo momento uno degli scarcerati piรน illustri fra Brancaccio e Ciaculli: รจ il figlio di Pino, il boss diventato capomandamento di Brancaccio dopo la morte di Michele Graviano. ๐๐ข๐ง๐จ ๐๐๐ฏ๐จ๐๐ รจ da sempre un grande amico della famiglia Graviano, anche questo scopre il commissario Cassarร , il primo settembre 1982 una volante ha fermato Savoca insieme a Filippo Graviano e a ๐๐ข๐จ๐ฏ๐๐ง๐ง๐ข ๐๐ข ๐๐๐๐ญ๐๐ง๐จ u parrineddu. ร un tassello importante per le indagini. Anni dopo, i pentiti racconteranno che Pino Savoca ha fatto da padrino per la punciuta dei fratelli terribili di Brancaccio. Storie di un’altra Palermo. Forse. Oggi, Gaetano Savoca va anche lui a spasso per la cittร , incontrando mafiosi di calibro. Passato e presente continuano a intrecciarsi. A legarli, sono immobili e prestanome.
Poi, c’รจ qualcuno che guarda avanti. Il boss ๐๐ข๐ฎ๐ฌ๐๐ฉ๐ฉ๐ ๐๐จ๐ซ๐จ๐ง๐, il “re” delle scommesse condannato in appello a 15 anni e detenuto al 41 bis, รจ stato scarcerato ieri per scadenza dei termini di custodia cautelare. Chissร cosa farร adesso tornando a Palermo.
Chi si รจ dato invece un gran da fare รจ stato ๐๐ข๐ฎ๐ฌ๐๐ฉ๐ฉ๐ ๐
๐ข๐๐๐ง๐ณ๐๐ญ๐ข, il nipote di un altro uomo d’oro di Cosa nostra, ๐๐ญ๐๐๐๐ง๐จ ๐
๐ข๐๐๐ง๐ณ๐๐ญ๐ข. Intercettato dai carabinieri di Milano, diceva di voler fare tanti affari con i guanti di lattice e con il superbonus 110. Di tanto in tanto, Fidanzati junior arrivava a Palermo e in compagnia dello zio incontrava alcuni professionisti.
L’orrido innesto. Ninni Cassarร fu ammazzato il 6 agosto 1985, assieme al giovane agente ๐๐จ๐๐๐ซ๐ญ๐จ ๐๐ง๐ญ๐ข๐จ๐๐ก๐ข๐, che pur essendo in ferie e ormai in servizio a Roma faceva da scorta all’amico vice questore. Qualche giorno dopo, alla Mobile, arrivรฒ una lettera del commissario della polizia elvetica che Cassarร e Falcone avevano incontrato a giugno, a Zurigo: segnalava che il pacco con alcuni documenti d’indagine spedito da Cassarร , a luglio, era arrivato aperto e manomesso. L’ultima indagine di Cassarร fu sull’imprenditore ๐๐ข๐ญ๐จ ๐๐จ๐๐๐ซ๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐๐ณ๐ณ๐จ๐ฅ๐จ, il tesoriere di Riina e Provenzano, l’uomo che oggi il Sudafrica e la Namibia continuano a proteggere non rispondendo alle richieste di rogatorie dei magistrati siciliani. E anche il tesoro di Vito Roberto Palazzolo resta ben conservato.
ย L’orrido innesto รจ il filo che lega il passato e il presente di Palermo.