๐——๐—ผ๐—ฝ๐—ผ ๐—ถ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—บ๐—ฒ๐˜€๐˜€๐—ถ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ๐—บ๐—ถ๐—ผ ๐—น๐—ฎ ๐—น๐—ถ๐—ฏ๐—ฒ๐—ฟ๐˜๐—ฎฬ€ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐—ฑ๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฎ๐—น๐—ฒ ๐—˜๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ ๐—ถ๐—น ๐—ฝ๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—ถ ๐—ฝ๐—ฎ๐—ฑ๐—ฟ๐—ถ๐—ป๐—ถ

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Salvo Palazzolo su la Repubblica-Palermo del 03/01/2025
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Alcuni mafiosi ergastolani che negli ultimi tempi hanno ottenuto permessi premio e anche la semilibertร  si sono giร  fatti avanti nei tribunali di sorveglianza, soprattutto quelli del Nord Italia: puntano alla liberazione condizionale. Il primo รจ stato il boss ๐๐š๐จ๐ฅ๐จ ๐€๐ฅ๐Ÿ๐š๐ง๐จ, il mafioso che i giudici ๐…๐š๐ฅ๐œ๐จ๐ง๐ž ๐ž ๐๐จ๐ซ๐ฌ๐ž๐ฅ๐ฅ๐ข๐ง๐จ definivano ยซ๐‘ข๐‘›๐‘œ ๐‘‘๐‘’๐‘– ๐‘˜๐‘–๐‘™๐‘™๐‘’๐‘Ÿ ๐‘๐‘–๐‘ขฬ€ ๐‘ ๐‘๐‘–๐‘’๐‘ก๐‘Ž๐‘ก๐‘– ๐‘‘๐‘– ๐‘๐‘œ๐‘Ÿ๐‘ ๐‘œ ๐‘‘๐‘’๐‘– ๐‘€๐‘–๐‘™๐‘™๐‘’ ๐‘Ž ๐‘‘๐‘–๐‘ ๐‘๐‘œ๐‘ ๐‘–๐‘ง๐‘–๐‘œ๐‘›๐‘’ ๐‘‘๐‘– ๐น๐‘–๐‘™๐‘–๐‘๐‘๐‘œ ๐‘€๐‘Ž๐‘Ÿ๐‘โ„Ž๐‘’๐‘ ๐‘’ยป: nei drammatici anni Ottanta si muoveva insieme a ๐’๐š๐ฅ๐ฏ๐š๐ญ๐จ๐ซ๐ž ๐‘๐จ๐ญ๐จ๐ฅ๐จ, il killer del medico legale ๐๐š๐จ๐ฅ๐จ ๐†๐ข๐š๐œ๐œ๐จ๐ง๐ž pure lui in permesso premio nei giorni di Natale. Adesso, Alfano e Rotolo sostengono di essere detenuti modello, senza piรน contatti “attuali” con l’organizzazione mafiosa. E tanto basta per puntare ai benefici di legge, cosรฌ ha stabilito la Corte Costituzionale nel 2019.
Ma il ritorno in libertร  di diversi ergastolani ha giร  creato non poche polemiche. Dopo gli articoli di “Repubblica”, che hanno svelato un permesso premio persino per ๐†๐ข๐จ๐ฏ๐š๐ง๐ง๐ข ๐…๐จ๐ซ๐ฆ๐จ๐ฌ๐จ, uno degli attentatori della strage di Milano del 1993, รจ intervenuto anche il procuratore nazionale antimafia. ๐†๐ข๐จ๐ฏ๐š๐ง๐ง๐ข ๐Œ๐ž๐ฅ๐ข๐ฅ๐ฅ๐จ ha scritto al ministro della Giustizia ๐‚๐š๐ซ๐ฅ๐จ ๐๐จ๐ซ๐๐ข๐จ per sollecitare la modifica di un articolo dell’ordinamento penitenziario, quello che consente ai giudici di sorveglianza di non chiedere il parere alle procure qualora i permessi siano ripetuti nel tempo. La Dna insiste perchรฉ i pareri vengano sempre chiesti, solo le direzioni distrettuali antimafia hanno infatti il quadro completo dei rapporti all’interno dell’organizzazione mafiosa, soprattutto nella dinamica molto particolare fra il carcere e l’esterno.
In queste ultime settimane, l’inchiesta di “Repubblica” sui boss ergastolani in semilibertร  ha messo in risalto anche un altro vistoso buco: non esiste un monitoraggio in tempo reale dei mafiosi in permesso premio. Cosรฌ, รจ accaduto che la procura di Palermo non sia stata consultata in occasione della concessione di un permesso premio allo storico boss di Cosa nostra ๐ˆ๐ ๐ง๐š๐ณ๐ข๐จ ๐๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐š๐ซ๐šฬ€. E non รจ stata neanche informata del permesso. Insomma, un gran disordine.
E, adesso, la direzione nazionale antimafia ha chiesto al Dap (la direzione dell’amministrazione penitenziaria) di predisporre una lista precisa dei boss ergastolani in semilibertร . Una lista urgente perchรฉ i boss in permesso premio tornano in una Palermo dove sono giร  presenti tanti scarcerati eccellenti, perchรฉ hanno finito di scontare il loro debito con la giustizia.
Prendete il caso di Paolo Alfano, detenuto in buona condotta meritevole di un permesso premio: uno dei suoi figli ha sposato la figlia di ๐๐ข๐ง๐จ ๐’๐š๐œ๐œ๐จ, mafioso fra i piรน pericolosi attualmente in circolazione a Palermo, Sacco รจ tornato in libertร  dopo avere scontato il suo debito con la giustizia.
Un altro figlio di Alfano, รจ finito invece al cospetto di un capomafia di primo piano di Palermo, ๐†๐ข๐ฎ๐ฅ๐ข๐จ ๐‚๐š๐ฉ๐จ๐ซ๐ซ๐ข๐ฆ๐จ. Nel 2011, gli chiese un posto di lavoro. ยซMio padre mi dice “apriti una cosa”ยป, diceva il giovane. ยซUn lavaggio, un negoziettoยป. Caporrimo era di un’altra idea: ยซMa non ti conviene farti un po’ di esperienza in una ditta?ยป. Il boss scarcerato (e poi riarrestato perchรฉ era tornato al comando del clan) aveva un’idea ben precisa: ยซDevi entrare in una bella ditta, ce ne ho tante, ma per ora non stanno lavorandoยป. Insomma, una gran bella raccomandazione mafiosa. Caporrimo indirizzรฒ il figlio di Paolo Alfano verso un’altra ยซditta che fa lavori con… e gli fa pure i lavori a … gli dici che รจ cosa miaยป. Solo un gesto di solidarietร  tra famiglie di detenuti nello stesso carcere, o una nuova alleanza tra vecchi mafiosi?
Gli intrecci della famiglia Alfano suggeriscono un’analisi piรน attenta delle relazioni intrattenute dai mafiosi. In una recente intervista a questo giornale, il procuratore aggiunto di Catania ๐’๐ž๐›๐š๐ฌ๐ญ๐ข๐š๐ง๐จ ๐€๐ซ๐๐ข๐ญ๐š ha bacchettato ยซ๐‘™๐‘’ ๐‘™๐‘’๐‘ก๐‘ก๐‘ข๐‘Ÿ๐‘’ ๐‘๐‘ข๐‘Ÿ๐‘œ๐‘๐‘Ÿ๐‘Ž๐‘ก๐‘–๐‘โ„Ž๐‘’ ๐‘‘๐‘’๐‘™ ๐‘๐‘œ๐‘š๐‘๐‘œ๐‘Ÿ๐‘ก๐‘Ž๐‘š๐‘’๐‘›๐‘ก๐‘œ ๐‘ก๐‘’๐‘›๐‘ข๐‘ก๐‘œ ๐‘‘๐‘Ž๐‘– ๐‘š๐‘Ž๐‘“๐‘–๐‘œ๐‘ ๐‘– ๐‘‘๐‘’๐‘›๐‘ก๐‘Ÿ๐‘œ ๐‘–๐‘™ ๐‘๐‘Ž๐‘Ÿ๐‘๐‘’๐‘Ÿ๐‘’ยป. Il mafioso in cella รจ sempre un detenuto modello. E, allora, รจ necessario mettere in campo ulteriori elementi di valutazione. Prima che altri pericolosi capimafia ottengano nuovi permessi premio.