L’iniziativa è in programma per venerdì 23 maggio al Parco Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
In occasione del 33° anniversario della Strage di Capaci, il Comune di Cantù e il Comune di Como, organizzano Un albero per il futuro – L’Albero di Falcone, per rinnovare l’impegno nella diffusione della cultura della legalità, ribadire il proprio “No” a ogni forma di criminalità organizzata e ricordare le vittime innocenti delle mafie.
L’appuntamento
L’appuntamento è per venerdì 23 maggio, alle 10.30, al Parco Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di Cantù. Durante l’iniziativa, il Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità di Verona consegnerà due talee del Ficus che cresce nei pressi della casa del giudice Giovanni Falcone, simbolo di memoria e impegno civile. Seguirà la piantumazione di una quercia intitolata al giudice Paolo Borsellino, quale segno concreto di testimonianza e responsabilità collettiva.
I promotori
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Cantù – Consulta Permanente sulla Sicurezza Urbana e Legalità, Comune di Como, Progetto San Francesco – Centro Studi Sociali, Pro Loco Per Cantù e si inserisce nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e dal Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità.