Un appuntamento che unisce arte e impegno civile, dedicato alla memoria del giudice Paolo Borsellino e, in particolare, alla figura della moglie Agnese Piraino Leto, donna che ha condiviso fino all’ultimo la battaglia del magistrato contro la mafia. La serata vedrà la presenza del Sindaco di Parma e di altre autorità cittadine, in un momento di riflessione collettiva su una delle pagine più dolorose e complesse della storia recente italiana: la strage di Via D’Amelio, a testimonianza dell’importanza che la città attribuisce ai temi della legalità e della memoria.
Sono passati oltre trent’anni dalla strage che costò la vita al giudice Paolo Borsellino. Una ferita ancora aperta nel cuore del Paese. Tanti i processi, i depistaggi, le indagini e le verità difficili da accettare. Con “La stanza di Agnese”, la scena si sposta per la prima volta sul punto di vista di Agnese Piraino Leto, moglie di Borsellino, donna forte e consapevole, protagonista silenziosa di una vicenda familiare e civile straordinaria.
È il 2010.
Agnese, malata, riceve una telefonata da Francesco Cossiga: “Via D’Amelio è stata un colpo di Stato.” Da quel momento, si riaprono i ricordi: l’incontro con Paolo, giovane pretore a Mazara del Vallo, la vita matrimoniale, la scoperta di una Palermo fragile ma autentica, la nascita dei figli, il dolore per la morte degli amici e colleghi, il lavoro nel pool antimafia, il legame con Giovanni Falcone, fino al giorno della tragedia e al senso di tradimento da parte dello Stato.
Più che un monologo, un dialogo vivo e ininterrotto tra Agnese e Paolo, che continua tra le pieghe dei ricordi – con tenerezza, rabbia e verità tra amore privato e coscienza civile.
Il progetto nasce dalla sinergia tra Meridiani Perduti Teatro e la Scuola di Formazione Antonino Caponnetto, con il supporto del TRAC – Centro di Residenza Teatrale Pugliese e Factory Compagnia Transadriatica.
Riconoscimenti principali: Vincitore Eolo Award 2024 – Miglior Attrice a Sara Bevilacqua. Premio del Pubblico Palio Ermocolle 2024. Menzione Speciale InBox Verde 2025. Vincitore Festival Teatrale di Resistenza 2025 – Museo Cervi
Le parole dei figli di Paolo e Agnese Borsellino
“Tra le molte iniziative in memoria di nostro padre, “La stanza di Agnese” è l’unica che ha acceso una luce sulla figura di nostra madre. Un’opera dal forte valore sociale, informativo e formativo, capace di restituire il senso più autentico della loro vita insieme. Un lavoro straordinario che restituisce umanità, profondità e verità alla memoria di Paolo Borsellino, non solo come giudice ma come uomo, marito e padre.
Abbiamo partecipato alla fase di ideazione e sosteniamo con convinzione la sua diffusione”
– Lucia, Manfredi e Fiammetta Borsellino-
La stanza di Agnese
di e con Sara Bevilacqua | drammaturgia Osvaldo Capraro | disegno Luci Paolo Mongelli e Marco Oliani | video Mimmo Greco | produzione Meridiani Perduti Teatro
sabato 11 ottobre ore 21
Biglietto: euro 15 – Ridotto: Over 65 e Under 18: euro 10 – Carta Giovani: euro 5.
È possibile acquistare i biglietti e riservare i posti sulla piattaforma liveticket.
Info e prenotazioni: info@teatrodelcerchio.it o prenotazioniteatrodelcerchio@gmail.com
cell. 351 5337070 | Teatro del Cerchio, via G. G. Belli 6/a