Il coraggio della testimonianza
Questo il titolo dell’incontro di mercoledì mattina fra la scuola media e Fiammetta Borsellino, figlia del giudice Paolo, assassinato dalla mafia a Palermo assieme alla sua scorta il 19 luglio 1992 in quella che è passata alla storia come la strage di via D’Amelio. L’appuntamento è alle 10, nell’aula magna della scuola, in via Bovis.
Organizzano l’istituto comprensivo, il Centro di Promozione della Legalità di Cremona e Libera contro le Mafie con il patrocinio dei comuni di Pandino e di Palazzo Pignano.
Fiammetta porta nelle scuole e nei teatri di tutta Italia un’eredità importante. Anche a Pandino parlerà di giustizia, senso dello Stato, legalità, umanità. I ragazzi, in preparazione a questo momento hanno visonato un docufilm, formulato delle domande, elaborato un benvenuto e realizzato un video che racconta il percorso di educazione alla legalità effettuato dall’istituto comprensivo in questi anni.
All’incontro saranno presenti il dirigente scolastico Giovanni Roglio, le insegnanti ed i sindaci di Pandino Piergiacomo Bonaventi e di Palazzo Pignano Giuseppe Dossena. Dalle rispettive aule assisteranno all’intervento di Fiammetta Borsellino tutte le classi della scuola media più altre classi di scuola che partecipano al Centro di Promozione della Legalità. Al termine, la Borsellino sarà accompagnata a visitare il castello e la Scuola Casearia. CREMA NEWS


