L’arcivescovo Corrado Lorefice, in cattedrale, sale sul carro e lo benedice.
Ma sceglie quel pulpito per lanciare un j’accuse contro la mafia «che uccide i nostri figli con la droga».
Di più: «Chi la usa ingrossa le tasche di Cosa nostra».
FESTA DI SANTA ROSALIA A PALERMO
CHIESA e MAFIA nel Trentennale dell’ANATEMA di GIOVANNI PAOLO II