A chi dedica il Magna Grecia Awards? Fiammetta Borsellino: “Ho sempre pensato di dedicarlo a quell’esercito di docenti che lavorano nelle scuole superando qualsiasi limite, anche quello derivante dagli ostacoli ministeriali dei programmi, perché viviamo in un Paese che non investe nella scuola. Dedico quindi questo riconoscimento agli insegnanti che, in assenza di mezzi e condizioni favorevoli, agevolano e promuovono la conoscenza, attraverso lo studio dei fatti storici e quindi anche delle stragi del ’92, di quegli uomini che hanno sacrificato la propria vita per la legalità. Lo dedico a tutte le persone che lavorano in silenzio per diffondere la cultura del diritto e della legge. L’eccessiva burocratizzazione della scuola, non sono del settore ma dialogo con tanti docenti, implica che si dedichi la maggior parte del tempo alle circolari continue, agli adempimenti burocratici, sottraendo tempo alla trasmissione del sapere”.