CAPACI : Borsellino: “Cosa Nostra sapeva che la nomina di Falcone era decisa”
«Ucciso perché non diventasse Superprocurotore o ministro» Sembra invecchiato improvvisamente, il procuratore aggiunto Paolo Borsellino, uno dei pochi magistrati palermitani verso cui Giovanni Falcone provasse un autentico sentimento d’amicizia. Rimugina pensieri e ricordi, cerca lucidità per capire. Perché hanno ucciso Giovanni? Il procuratore sembra rispondere più a se stesso che alla domanda…