ALESSANDRA DOLCI, Procuratore aggiunto e Coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia e Misure di Prevenzione di Milano, il 27 ottobre ha ricevuto il PREMIO NAZIONALE PAOLO BORSELLINO con la seguente motivazione: “Alessandra Dolci, nemica numero uno della criminalità organizzata di tutto il Nord Italia. Ha coordinato una delle operazioni antimafia più monumentali di sempre, chiamata Crimine-Infinito.” “Troppi…
PIETRO GRASSO – Presidente del Senato – Cari colleghi, ricorre oggi il 25° anniversario della strage di Via D’Amelio, nella quale furono barbaramente assassinati il giudice Paolo Borsellino e gli uomini di scorta della Polizia di Stato Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina. Il nostro primo pensiero, sono certo, si…
VIDEO LUCIANO COSTANTINI - Magistrato Vivo e lavoro ormai lontano dalla Sicilia e le mie opinioni si formano solamente sulla base di una lettura dei fatti di cronaca riportati dai giornali e su un esame critico dei provvedimenti legislativi fioriti in questi anni, oltre che su conversazioni (ahimè, sempre più sporadiche) con i colleghi che…
I vertici dei servizi segreti guidati da Bruno Contrada andavano a pranzo con quelli della procura di Caltanissetta durante le prime indagini sulla strage di via d’Amelio. Incontri conviviali con magistrati e 007 seduti allo stesso tavolo mentre si andava delineando quello che i giudici della corte d’Assise nissena hanno definito come uno “dei più grandi…
“A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato”: servitore dello Stato fino in fondo, Paolo Borsellino, magistrato nato e morto a Palermo, ha portato all’estremo la sua scelta professionale e di vita. Ucciso insieme agli uomini della scorta, il 19 luglio del 1992,…
Sono nato a Palermo e qui ho svolto la mia attività di magistrato. Palermo è una città che a poco a poco, negli anni, ha finito per perdere pressoché totalmente la propria identità, nel senso che gli abitanti di questa città, o la maggior parte di essi, hanno finito per non riconoscersi più come appartenenti…
di Antonino Di Matteo – L’intervento integrale di Nino Di Matteo al Convegno “La trattativa Stato-mafia: responsabilità penale o responsabilità politica?” Innanzitutto volevo esprimere la mia sincera gratitudine al professore Amarelli e a tutti coloro i quali si sono adoperati per organizzare questo incontro così partecipato. Credetemi, la mia non è un’affermazione di formale…
I) Il primo mafioso pentito che parlò dell’organizzazione della mafia, nel ’73, è stato Leonardo Vitale, che però venne considerato pazzo, nonostante le molte piste che fornì ai giudici. Molti criminali da lui accusati furono prosciolti. Solo lui fu condannato. Appena uscito dal carcere, dopo aver scontato la pena, nell’84, fu assassinato a colpi…
15 ottobre 2018 – In Sala Stemmi del Comune di Como si è svolto il primo Tavolo della Legalità. Il Tavolo della Legalità, istituito in seguito alla delibera di Giunta sull’intitolazione della Biblioteca comunale al giudice Paolo Borsellino, si pone l’obiettivo di ampliare il dibattito sul tema della legalità, della trasparenza,…
Dopo 26 anni, quattro processi, tre appelli e tre sentenze di Cassazione non è stata restituita completa e convincente verità e giustizia alle vittime e ai loro familiari. L’ultima sentenza, al contrario, ha clamorosamente certificato che l’inquinamento delle indagini su Via D’Amelio è avvenuto attraverso “Uno dei più grandi depistaggi della storia italiana”. L’udienza preliminare del 20…