Il misterioso “Rutilius”  

  Nel periodo immediatamente anteriore alla trasmissione alla Squadra Mobile di Caltanissetta della suddetta nota del SISDE relativa allo Scarantino, quest’ultimo era stato destinatario di una intensa attività investigativa condotta dal Dott. Arnaldo La Barbera (il quale, peraltro, a sua volta, aveva intrattenuto un rapporto di collaborazione “esterna” con il SISDE dal 1986 al marzo…

Depistaggio via D’Amelio, CONTRADA sentito come teste in violazione delle norme: il suo legale rinuncia al mandato in quanto venuta meno la fiducia con il cliente

  Depistaggio via D’Amelio, Contrada sentito come teste: il suo legale rinuncia al mandato Il penalista parla di violazione della presunzione di innocenza e delle norme che stabiliscono che se ci sono elementi per ritenere dall’inizio che la persona da sentire possa assumere la qualità di indagato, l’interrogatorio debba avvenire in presenza di un legale…

5 aprile 2019 Depistaggio via d’Amelio, parla BRUNO CONTRADA: “Fu Gianni Tinebra a chiedere aiuto ai Servizi segreti”

AUDIO DEPOSIZIONE AL PROCESSO DEPISTAGGIO La lunga deposizione di quello che all’epoca era il numero due del Sisde al processo che vede imputati tre poliziotti che facevano parte del gruppo investigativo ‘Falcone e  Borsellino’: “Io avrei subito dubitato di Vincenzo Scarantino”   Una deposizione fiume. Dalla quale emergono alcuni retroscena sui fatti di via D’Amelio. Non…

Bruno Contrada

Bruno Contrada, ex funzionario, agente segreto  è stato dirigente generale della Polizia di Stato, numero tre del Sisde, capo della Mobile di Palermo, e capo della sezione siciliana della Criminalpol.    l suo nome è associato ai presunti rapporti tra servizi segreti italiani e criminalità, culminati nella strage di via d’Amelio dove morì in un attentato il giudice Paolo Borsellino che in quel periodo indagava sui collegamenti tra mafia e Stato, e…