PSF presenta a Trame “Il miracolo di Don Puglisi”

 

A Lamezia Terme il 21 giugno presentazione del libro
Il miracolo di don Puglisi” con:
  • Roberto Mistretta – autore 
  • Monsignor Domenico Mogavero (Vescovo Mazara Del Vallo)
  • Alessandro de Lisi (Direttore Centro Studi Sociali contro le mafie – Progetto San Francesco)
                      
 
 
Il libro  racconta la storia di un miracolo, la conversione di Giuseppe Carini che smaniava per diventare un uomo d’onore, ma dopo avere incontrato sulla sua strada don Pino Puglisi, ha scelto di testimoniare contro la mafia, di fare nomi e cognomi, di puntare l’indice accusatorio. Una scelta di vita pagata a caro prezzo. Carini è nato e cresciuto a Brancaccio, quartiere/ghetto di Palermo dove la mafia spadroneggia. Ieri come oggi. Lo stesso quartiere dove un giorno qualunque del 1990, arrivò in punta di piedi don Pino Puglisi e la vita di Giuseppe Carini cambiò. Radicalmente. Oggi Carini è un testimone di giustizia, sottoposto dal 1995 allo speciale programma di protezione. È un testimone/fantasma che ha usufruito del cambio di identità, che ha dovuto tagliare tutti i contatti con la sua vita precedente, con la sua terra, con la sua famiglia. Un testimone che lotta per continuare ad affermare quei precetti di verità e giustizia che rendono gli uomini, tutti gli uomini, veramente liberi. Quei precetti messi in pratica da don Puglisi nell’esercizio del suo ministero in una terra di frontiera dove lo Stato era assente, dove i bambini crescevano per strada, dove i giovani idolatravano gli uomini d’onore. Don Puglisi ha mostrato un’alternativa, una nuova opportunità di vita, un sentiero di riscatto. Carini l’ha colta. Presentazione di Rosario Crocetta, prefazione di Sonia Alfano, postfazione di Giovanbattista Tona.

Il Progetto San Francesco il 21 giugno pomeriggio a Trame Festival

Le TRAME dell’antimafia Torna per il terzo anno consecutivo Trame, Festival dei libri sulle mafie a Lamezia Terme dal 19 al 23 giugno.

                       TRAME FESTIVAL è il primo evento culturale in Italia dedicato ai libri sulle mafie.  Dal cuore della Calabria arriva la voglia di denuncia e di risveglio delle coscienze contro le mafie. Workshop e incontri con gli autori coinvolti in prima persona nella lotta alle organizzazioni criminali nel nostro paese. Trame Festival è la voce di un’Italia che non vuole stare in silenzio. Quest’anno il direttore artistico è Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore, che prende il testimone da Lirio Abbate, continuando un lavoro che ha prodotto negli anni scorsi un evento di richiamo nazionale. Il Festival che entra nel vivo della letteratura sulle mafie sarà accompagnato da incontri con scrittori ma anche su cinema e musica. Cinque i workshop in programma su cinema, fotografia, giornalismo, editoria e grafica/illustrazione. Aspettando Trame, intanto, ci saranno iniziative nelle scuole di Lamezia Terme con proiezioni di film e incontri con registi e sceneggiatori. Trame è un’iniziativa dell’omonima Fondazione, promossa dall’Associazione Antiracket e dal Comune di Lamezia Terme, dall’AIE -Associazione Italiana Editori.

 


10 giugno 2013 – PSF con Fondazione Trame dalla Presidente Laura Boldrini

 

Alla Camera dei Deputati il Direttore Savatteri racconta il prossimo appuntamento a Lamezia Terme: “Dal 19 al 24 giugno i libri saranno protagonisti della città, un festival di promozione sociale contro le mafie”.   Fondazione Trame, AIE (associazione italiana editori), ALA Associazione Antiracket Lamezia, Comune di Lamezia Terme con Radio24 media partner sono la squadra che da tre anni scrivono una storia bella in Calabria per l’Italia.   Bisogna partire proprio così, visto che la stessa Presidente della Camera dei Deputati – insieme a Gaetano Savatteri direttore della terza edizione del festival – ha voluto sottolineare la fatica che si fa a trovare nei media, spesso frettolosi, una buona notizia tutta calabrese.   Le belle esperienze, i volenterosi, le donne coraggiose, le sindache tutte d’un pezzo, le giornaliste, i giornalisti, i sindacalisti, gli imprenditori e i magistrati perbene, liberi e bravi non mancano in Calabria e che si fatica a trovarli sui giornali, fogli alla rincorsa del peggio possibile. E quando questo peggio manca, come “Tafazzi” telecomandati sono pronti a costruire un peggio, ancora se possibile, più brutto del quotidiano disperato.   Trame Festival nasce anche per questo, come una gran festa sociale, come un appuntamento nazionale con chi dalla tastiera, al comando di una procura o in prima linea amministrando un comune, sbatte in faccia ai boss e agli amici dei boss la porta della democrazia e della cultura. Persone vere e dati, titoli e ricerche, inchieste in un clima popolare e gioioso.    Anche questo è Trame, con tante decine di giovani volontari che da tutta Italia si ritrovano a Lamezia, nei luoghi del festival, spazi recuperati a fatica e con abbastanza senno.   A Roma è stato presentato il programma della nuova edizione, con particolare attenzione ai giornalisti minacciati e promossi dall’associazione Ossigeno che li difende, ricco e funambolico esempio che le cose belle si possono fare con poco e costano meno di quelle brutte e inutili.   Con Maria Teresa Morano, Armando Caputo e Tommaso De Pace dell’associazione Antiracket di Lamezia il Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco ha voluto sottolineare l’indispensabile alleanza sociale, poche settimane dopo l’ultima edizione di Terra Futura a Firenze.  Savatteri ha invitato il Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco ad essere ambasciatore di Trame, collaborando per esportare il festival a Como il prossimo settembre. Trame a Nord Ovest, un passaggio sociale contro le mafie nel mondo del lavoro, verso una contrattazione sociale che passi innanzi tutto dalla conoscenza e dalla consapevolezza del virus degli interessi criminali e grigi.


 PSF all’incontro con la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini

Roma, 10.6.2013 – Camera dei Deputati. Oggi grazie alla solidarietà e all’alleanza con Trame Festival abbiamo incontrato la Presidente della Camera dei Deputati Onorevole Laura Boldrini. Occasione importante voluta dalla Fondazione Trame in vista della prossima edizione del festival dei libri sulle mafie che aprirà i microfoni a Lamezia Terme il prossimo 19 giugno e proseguirà fino al 24 successivo. Per il Centro Studi Sociali contro le mafie Progetto San Francesco è stata l’opportunità di presentare alla Presidente Boldrini le proposte di responsabilità sociale contro i clan nel mondo del lavoro, nate nel cuore del sindacato e sostenute da diverse federazioni, in un’ottica inclusiva verso nuovi patti sociali territoriali e al contempo è stato ribadito tutto l’impegno a sostegno di una piattaforma sociale tra diverse istituzioni culturali e sociali per una nuova stagione di proposte strategiche per il credito e per la formazione popolare.

Con Trame alla Camera dei Deputati, ha affermato Alessandro de Lisi, Direttore del PSF, abbiamo chiesto di fare una puntata a Nord Ovest, a Como, per ribadire l’importanza della lotta alle mafie nel mondo del lavoro. In un momento di crisi come questa occorre allargare il fronte delle azioni comuni contro l’economia criminale che ricatta il mondo del lavoro. Serve anche innovare e per questo abbiamo chiesto alla Presidente della Camera dei Deputati Onorevole Boldrini che avviando i lavori della Commissione Parlamentare Antimafia si iscrivano nel codice penale i reati di caporalato e di riciclaggio di denaro quali reati mafiosi.

“Siamo molto contenti che la Presidente Boldrini ci abbia incontrato”. Dice Gaetano Savatteri, direttore artistico del Festival. “Trame – continua Savatteri – è ormai un appuntamento non solo letterario, ma la voce di un’Italia che non vuole stare in silenzio. L’attenzione delle Istituzioni è dunque importante e necessaria” Trame Festival dei libri sulle mafie è un’iniziativa della Fondazione Trame, promossa da ALA – Associazione Antiracket Lamezia Onlus, con il sostegno del Comune di Lamezia Terme e dell’AIE – Associazione Italiana Editori.