Rita Borsellino, trasmise la memoria ai giovani

 

A celebrare la messa l’arcivescovo Corrado Lorefice

Una chiesa gremita, quella del Don Orione a Palermo, stamattina per dare l’ultimo saluto a Rita Borsellino, la sorella del giudice Paolo ucciso dalla mafia nel 1992. A celebrare la messa l’arcivescovo Corrado Lorefice. Tra i presenti anche don Luigi Ciotti che con Rita Borsellino ha condiviso un lungo percorso di testimonianza antimafia in giro per l’Italia. Alla celebrazione funebre hanno preso parte i figli di Rita, il fratello Salvatore, il ministro della giustizia Alfonso Bonafede, Giancarlo Caselli, Rosi Bindi, il sindaco Leoluca Orlando.    ANSA – PALERMO, 17 AGO –

 

 

Rita Borsellino (Palermo, 2 giugno 1945 – Palermo, 15 agosto 2018 è stata un’attivista e politica italiana. Dal 2009 al 2014 è stata europarlamentare del Partito Democratico. Figlia di Diego Borsellino (1910–1962) e di Maria Pia Lepanto (1910–1997), Rita Borsellino aveva una sorella maggiore, Adele (1938–2011), e i due fratelli maggiori Paolo (1940–1992) e Salvatore (1942). Nel 1967 si laureò in farmacia all’Università degli studi di Palermo, esercitando la professione di farmacista nel capoluogo siciliano per vari anni. Sposata dal 1969 al 2018 con Renato Fiore tre figli (Claudio, Cecilia e Marta), è divenuta, in seguito all’assassinio del fratello Paolo Borsellino, testimone della lotta alle criminalità organizzate. Nel 1995 divenne vicepresidente di Libera, associazione anti-mafia fondata da don Luigi Ciotti, di cui è stata nominata presidente onoraria nel 2005. Carica che ha ricoperto fino a quando, nell’inverno dello stesso anno, si è candidata alla presidenza della Regione Siciliana.

 

Pagina FB di Rita Borsellino