La scuola di Aquino si chiamerà ”Agnese Piraino Leto Borsellino”

 

 

Questa mattina la cerimonia d’intitolazione presso l’istituto dedicato alla moglie del giudice, dinnanzi alle autorità civili, militari, religiose e scolastiche. 

 Si è svolta questa mattina la cerimonia d’intitolazione presso la scuola primaria e secondaria di primo grado di Aquino, dedicata alla figura di Agnese Piraino Leto, moglie del giudice Paolo Borsellino, scomparsa nel 2013. La manifestazione, iniziata tra le note dell’inno di Mameli, ha visto una platea costituita dagli allievi della scuola, elementare e media, che hanno garantito alla cerimonia una coreografia indossando t-shirt bianche rappresentanti slogan contro la mafia e quindi in tema di legalità. Ad osservare gli onori di casa, Iolanda Nappi, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Guglielmo II di Monreale, la quale ha dato la parola a Manfredi e Fiammetta Borsellino che, presenti oggi per l’occasione, hanno rivolto importanti messaggi ad “uomini e donne” del futuro. Agli alunni, è stata data l’opportunità di interagire, ponendo diversi quesiti, tutti soddisfatti dalla terzogenita del magistrato caduto in via D’Amelio, nel ‘92.Spazio, inoltre, all’esibizione degli allievi che, coordinati dal corpo docenti, hanno restituito, prima, la rappresentazione della celeberrima scena del film “I cento passi”, cantando a cappella l’omonimo brano dei Modena City Ramblers e, successivamente, il testo di Fabrizio Moro, “Pensa”, vincitore del festival di Sanremo, sezione giovani, nell’edizione del 2017, considerato un vero e proprio inno alla lotta alla mafia.

Al termine delle esibizioni e degli interventi, sono state svelate le due targhe inizialmente coperte dalla bandiera tricolore poste presso la superficie della parete principale dell’impianto.
Presenti alla manifestazione, il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, gli assessori Rosanna Giannetto, Geppino Pupella, Paola Naimi e Luigi D’Eliseo, il consigliere Santina Alduina, il presidente della Consulta di Aquino, Benedetto Annaloro, il comandante della Compagnia Carabinieri di Monreale, capitano Andrea Quattrocchi, il comandante della Stazione Carabinieri, maresciallo Antonio La Rocca e don Giuseppe Spera, parroco della chiesa di San Giuseppe della frazione che, portando i saluti dell’arcivescovo Pennisi, ha raccolto in un momento di preghiera i partecipanti, prima della consueta benedizione. di Domenico Prestifilippo –  Scuole di Monreale