25 aprile 2023 a Como

 


Celebrazioni 78º ANNIVERSARIO della LIBERAZIONE

 

Il programma relativo alle celebrazioni del 25 aprile che quest’anno segnano il 78° anniversario della Liberazione:
La Santa Messa ha aperto la giornata al cimitero monumentale di Como alle 9.30 e, alle ore 10.00 é seguita la deposizione delle corone al sacrario militare del cimitero monumentale.
Presso il Monumento alla Resistenza europea ai giardini a lago, alle 11.00, ha avuto  luogo la deposizione delle corone e, a seguire, si terranno gli interventi delle autorità e del rappresentante A.N.P.I (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia).
La cerimonia é stata accompagnata dalle note degli strumenti del corpo musicale “Musica di San Bartolomeo nelle Vigne di Tavernola”.
 

 

Como, la cerimonia del 25 aprile. Il sindaco Rapinese: “Siamo chiamati a difendere la libertà”

cerimonia 25 aprile

Si è celebrata questa mattina davanti al Monumento alla Resistenza ai Giardini a Lago la ricorrenza del 25 aprile nel 78esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Presenti alla cerimonia, tra gli altri, il sindaco di Como Alessandro Rapinese, il prefetto Andrea Polichetti, la parlamentare del Pd Chiara Braga, la consigliera provinciale Maria Grazia Sassi, oltre ai rappresentanti delle associazioni e ai cittadini. “Siamo chiamati a difendere la libertà – ha detto il sindaco di Como nel suo intervento – Se oggi siamo qui a festeggiare la Liberazione è perché degli esseri umani hanno deciso di mettere il loro bene più prezioso, la loro vita, al secondo posto, ponendo al primo la qualità della vita delle generazioni a venire. Mai dovremo dimenticare il loro sacrificio e i loro valori e questa festa ha proprio questo compito”.  
Il primo cittadino ha menzionato anche la Costituzione. “Un preziosissimo strumento di libertà, – ha detto – una validissima guida è la nostra Costituzione, che in sé racchiude tutti quei valori di quelle persone che hanno voluto che il nostro fosse un Paese libero”.  
“Stamattina, – è intervenuto il prefetto Polichetti – recandoci al sacrario militare di Como, abbiamo reso omaggio ai tanti cittadini che con il sacrificio della propria vita ci hanno consegnato un’esistenza libera, rispettosa della dignità umana e consapevole dell’importanza della democrazia”.  
E infine un appello alla pace. “Da quel 25 aprile – ha concluso Polichetti – proviene oggi un rinnovato e urgente appello alla pace. Superando l’indifferenza, onoriamo quei morti innocenti diffondendo la più ampia condivisione dei valori democratici e del rispetto dei diritti umani”.

 


Celebrazione del 25 aprile, Rapinese: «Siamo tutti chiamati a difendere la libertà»

COMO Un centinaio di persone si sono riunite oggi ai giardini a lago per l’occasione. Tra le bandiere dell’Anpi molti rappresentanti dei sindacati, delle associazioni e dei partiti di centrosinistra

Le celebrazioni del 25 aprile hanno richiamato ai giardini a lago qualche centinaio di comaschi, tra le bandiere dell’Anpi, dei partiti di centrosinistra, delle associazioni e dei sindacati. Tra i presenti il prefetto di Como, Andrea Polichetti, Chiara Braga, parlamentare e capogruppo del Pd alla Camera, Maria Grazia Sassi come rappresentante della Provincia, Tommaso Fasola per l’Anpi e l’ex sindaco Mario Lucini. Al cimitero Monumentale, per la deposizione della corona di fiori, è stata presente anche la ministra Alessandra Locatelli.

Il primo cittadino Alessandro Rapinese dal palco ha fatto esplicito riferimento alla liberazione dalla dittatura nazifascista ed ha chiamato quasi l’applauso per Sandro Pertini, il presidente della Repubblica che quarant’anni fa ha inaugurato a Como il monumento alla resistenza europea. «Se oggi siamo qui a festeggiare la liberazione è perché degli esseri umani hanno messo le loro vite al secondo posto – ha detto il sindaco – anteponendo al primo la qualità della vita delle generazioni a venire. Mai dovremo dimenticare i loro valori e il loro sacrificio».