Sì, la Trattativa stato-mafia era una boiata. Parla Fiandaca
“La sentenza della Cassazione conferma che questo processo non sarebbe mai dovuto esistere. E mostra le distorsioni del sistema giudiziario e mediatico”, dice il professore emerito di Diritto penale all’Università di Palermo
“E insomma alla fine avevo ragione a sostenere che il processo sulla cosiddetta trattativa stato-mafia fosse una boiata pazzesca. Un pasticcio giuridico, non si sarebbe mai dovuto fare”. Per Giovanni Fiandaca, professore emerito di Diritto penale all’Università di Palermo, la sentenza della Corte di cassazione sulla Trattativa è una specie di cerchio che si chiude. Nel 2012 scrisse un saggio in cui spiegava per filo e per segno perché facesse acqua da tutte le parti. “Per quanto possa essere compiaciuto che le mie critiche fossero giuridicamente fondate, questa vicenda è una fotografia che ci aiuta a riflettere sulle storture della giustizia italiana”, dice oggi Fiandaca. IL FOGLIO 28.4.2023
Il SAGGIO
1.6.2013 – GIOVANNI FIANDACA: “Il processo sulla trattativa é una boiata pazzesca”
DOSSIER Trattativa Stato-Mafia – La Cassazione demolisce le accuse