21.5.1993 AGNESE BORSELLINO «Chi lotta non è più solo»

 

Agnese Borsellino, la moglie del magistrato ucciso in via D’Amelio lo scorso anno, ha diffuso un messaggio attraverso i telegiornali in occasione dell’anniversario della strage di Capaci. «Tra le innumerevoli sensazioni che provo in questi giorni  quella che più mi conforta è constatare che quegli uomini che sono stati uccisi perché soli, oggi non sono più soli: la gente fa il tifo per loro.
Mi conforta altresì vedere come tutti coloro che dal sacrificio di queste vittime hanno trovato la forza di andare avanti, continuando la loro opera, oggi trovano ampi consensi e adeguati mezzi a disposizione».
Ricordando gli uccisi nelle due stragi dello scorso anno a Palermo, la vedova di Paolo Borsellino li ha ringraziati «per il coraggio che non li ha fatti mai fermare dinanzi agli ostacoli e al pericolo della morte: erano uomini consapevoli che la forza dello Stato di diritto sta nella difesa estrema dei propri servitori». [Ansa]