Palermo, il parco Cassarà è chiuso dal 2014: al vicequestore ucciso adesso viene intitolata Villa Trabia

Il Comune ha disposto anche la revoca per lo spazio interdetto al pubblico per la scoperta di materiali pericolosi


Il parco urbano di villa Trabia, a Palermo, è stato intitolato a Ninni Cassarà .
Lo ha deciso l’amministrazione comunale, che ha revocato la decisione del 2010 che aveva intestato al vicequestore, ucciso dalla mafia nel 1985, l’area compresa tra via Ernesto Basile e via Altofonte, ovvero il parco d’Orleansa, ribattezzato allora parco Cassarà: uno spazio chiuso dal 2014. La procura mise i sigilli per la presenza di materiali inquinanti.
Ecco che quasi dieci anni dopo si prova a dare nuovamente uno spazio verde fruibile alla memoria del vicequestore ucciso dalla mafia. Il provvedimento, firmato dal sindaco Robero Lagalla, è stato predisposto dall’assessore comunale al Verde Pietro Alongi.
La determinazione sindacale attribuisce il nome di Cassarà al parco con ingresso da via Antonino Salinas.
La Soprintendenza beni culturali e ambientale ha dato l’autorizzazione a condizione che venisse preservata la denominazione storica di «Villa Trabia alle Terre Rosse».

GIORNALE DI SICILIA 20.12.2023

 

 

NINNI CASSARÀ, in attesa dei killer