IL DOPO STRAGE VIA D’AMELIO – Segnalazioni e telefonate anonime

◽️Appunto indicante quale ipotesi della strage, il viaggio in Germania che doveva effettuare il Giudice Borsellino.

◽️ Telefonata anonima pervenuta alla Capitaneria di Porto di Trapani, secondo la quale gli autori della strage si sarebbero imbarcati lungo il litorale Trapanese su due motoscafi. Immediati accertamenti predisposti, davano esito negativo. 

◻️ Telefonata anonima pervenuta sul centralino del quotidiano “Il Giorno”, con la quale voce maschile dall’accento siciliano, profferiva le seguenti parole: “Volevo rivendicare l’attentato di Palermo”. 

◻️ Telefonata  anonima pervenuta sulla linea 113 della locale Questura, con la quale voce di donna riferiva che il giorno dell’attentato, nello stabile in costruzione dei fratelli Graziano, al piano ultimo, era stato notato uno strano movimento, aggiungeva che i Graziano sono legati al clan Madonia. (All.64)

◽️ Telefonata anonima pervenuta alle 20.58 del 19 c.m. sulla linea 113, con la quale anonimo interlocutore riferiva:”Telefono per la strage Borsellino. Una vostra conoscenza, tale Gaita Nicola, abitante in via PV 12 Padiglione 5 scala R piano 2°. Lo stesso è sospettato della strage di Falcone e più volte siete stati a casa sua. Ho telefonato al 2060111 del Palazzo di Giustizia e l’ho detto al sig. Gianni che vi è la possibilità di un altro attentato”. 

◽️ Telefonata pervenuta sulla linea 113 alle ore 14.35 del 19, con la quale anonimo interlocutore riferiva: “tra mezz’ora esploderà una bomba sotto di voi”. 

◽️ Telefonata anonima pervenuta sulla linea 113 della Questura di Catania, con la quale voce maschile riferiva: “Quattro bastardi in meno è iniziata l’operazione Salvo Lima”.

◽️ Segnalazione pervenuta da Roma inerente rivendicazione dell’attentato da parte della “Falange Armata”, pervenuta alla redazione dell’agenzia Ansa del capoluogo. 

◽️ Altra segnalazione pervenuta da Roma ed inerente telefonata anonima giunta presso l’agenzia Ansa del capoluogo, con la quale “sedicente nipote di un pentito, riferisce che la strage è di Madonia e della famiglia Siciliana di cosa nostra”. 

◽️ Telefonata  anonima pervenuta sulla linea 113 della locale Questura con la quale anonimo interlocutore -profferiva le seguenti -parole: “Pronto 113 preparatevi per domani che Orlando morirà”.

 

IL DOPO STRAGE VIA D’AMELIO – Il Rapporto della Squadra Mobile di Palermo