VIA D’AMELIO – Sentenza PRIMO GRADO processo depistaggio: depositate le motivazioni
TESTO DELLE MOTIVAZIONI
Sommario
1. Il diritto alla verità sui fatti di via D’Amelio: la rilevanza del tempo trascorso e
l’infungibilità di alcuni elementi probatori mancanti ……………………………………………………… 4
2. La Ricostruzione dei precedenti processi …………………………………………………………………11
2.1 Borsellino 1 ……………………………………………………………………………………………………….12
2.2 Borsellino bis ……………………………………………………………………………………………………..49
2.3 Borsellino ter ………………………………………………………………………………………………….. 164
2.4 Borsellino quater …………………………………………………………………………………………….. 209
3. La genesi dell’odierno procedimento …………………………………………………………………… 228
4. La ricostruzione della fase esecutiva della strage di via D’Amelio, alla luce delle
dichiarazioni di Gaspare Spatuzza: la piena ed integrale validità delle acquisizioni del
Borsellino Quater …………………………………………………………………………………………………. 231
5. L’anomala cronologia del sopralluogo nella carrozzeria di Giuseppe Orofino il 20 luglio
1992 (prima del rinvenimento del blocco motore della Fiat 126, in via D’Amelio). ……… 283
6. La partecipazione del Sisde alle prime indagini sulla strage di via D’Amelio, orientate sulla
falsa pista di Vincenzo Scarantino ………………………………………………………………………….. 287
7. La falsa collaborazione di Candura Salvatore ……………………………………………………….. 328
7.1 Le dichiarazioni precedenti e la ritrattazione a seguito della collaborazione di Gaspare
Spatuzza. La valutazione del Borsellino Quater abbreviato. ………………………………………. 329
7.2 Le dichiarazioni rese nel Borsellino Quater (ordinario) e nell’odierno dibattimento … 368
7.3 La valutazione delle dichiarazioni rese ………………………………………………………………. 427
8. Andriotta Francesco ………………………………………………………………………………………….. 450
8.1 Le dichiarazioni precedenti alla collaborazione di Gaspare Spatuzza. La valutazione del
Borsellino 1 e Bis. ………………………………………………………………………………………………… 451
8.2 La ritrattazione a seguito della collaborazione di Gaspare Spatuzza. Le dichiarazioni rese
nel Borsellino Quater ……………………………………………………………………………………………. 477
8.3 Le dichiarazioni rese nell’odierno procedimento …………………………………………………. 535
8.4 La valutazione delle dichiarazioni rese ………………………………………………………………. 587
9. Vincenzo Scarantino …………………………………………………………………………………………. 630
9.1 Le dichiarazioni precedenti alla collaborazione di Gaspare Spatuzza …………………….. 630
9.2 La ritrattazione a seguito della collaborazione di Gaspare Spatuzza ………………………. 657
9.3 Le dichiarazioni “successive” al 2014 ……………………………………………………………….. 674
9.4 La valutazione delle dichiarazioni rese ………………………………………………………………. 731
10. Il tema dei colloqui investigativi ……………………………………………………………………….. 780
11. Le attività di “sopralluogo” effettuate dagli appartenenti al “Gruppo Falcone e Borsellino”
con Scarantino Vincenzo alla fine del giugno del 1994: tra “passeggiate” e
“contestualizzazioni topografiche” …………………………………………………………………………. 798
12. Il servizio a San Bartolomeo al Mare: genesi e natura dell’affidamento della gestione di
Vincenzo Scarantino al “Gruppo Falcone e Borsellino” …………………………………………….. 857
13. Le intercettazioni “dimenticate” di S. Bartolomeo a Mare nei confronti di Vincenzo
Scarantino: un mezzo di ricerca della prova “senza finalità di indagine”. ……………………. 875
13.1 Le ragioni del nascondimento …………………………………………………………………………. 883
13.1.1 La “preparazione” del collaboratore ……………………………………………………………… 883
13.1.2 Il venir meno della tesi delle pressioni mafiose per spingere Scarantino alla
ritrattazione televisiva …………………………………………………………………………………………… 898
13.1.3 La gestione illecita dell’attività di intercettazione …………………………………………… 901
14. “Lo studio” di Vincenzo Scarantino a San Bartolomeo al Mare con FABRIZIO MATTEI
e MICHELE RIBAUDO. ………………………………………………………………………………………. 938
14.1 Le dichiarazioni di Vincenzo Scarantino ………………………………………………………….. 938
14.2 Le dichiarazioni di Rosalia Basile ……………………………………………………………………. 948
14.3 Le dichiarazioni rese nel corso degli anni da FABRIZIO MATTEI …………………….. 959
14.4 L’analisi del materiale contenuto nella c.d. carpetta blu e le consulenze tecniche disposte
sulle manoscritture ……………………………………………………………………………………………….. 978
15. La c.d. ritrattazione televisiva operata da Scarantino Vincenzo al giornalista Antonio
Mangano ……………………………………………………………………………………………………………. 1007
16. La presenza di altri soggetti o di gruppi di potere (co-) interessati all'”eliminazione” di
Paolo Borsellino con un ruolo nella ideazione, preparazione ed esecuzione della strage di Via
D’Amelio …………………………………………………………………………………………………………… 1063
16.1 I “tempi” della strage di Via D’Amelio ………………………………………………………….. 1065
16.2 Le convergenze di interessi nell’ideazione della strage di via D’Amelio tra cosa nostra
ed ambienti esterni ad essa …………………………………………………………………………………… 1082
16.3 La presenza del terzo estraneo al momento della consegna della Fiat 126, sabato 18 luglio
1992, nel garage di via Villasevaglios. ………………………………………………………………….. 1144
16.4 La presenza di appartenenti ai servizi di sicurezza, in via D’Amelio, nell’immediatezza
della strage, alla ricerca della borsa di Paolo Borsellino. …………………………………………. 1153
16.5 La vicenda della scomparsa dell’agenda rossa di Paolo Borsellino …………………….. 1156
16.6 La “asserita” presenza di Contrada sul luogo della strage poco dopo la deflagrazione.
…………………………………………………………………………………………………………………………. 1259
16.7 Il traffico in entrata sull’utenza mobile del Dott. Paolo Borsellino …………………….. 1262
16.8 La collaborazione mancata di Mario Santo Di Matteo e l’intercettazione del suo dialogo
con la moglie, sugli infiltrati in via D’Amelio. ……………………………………………………….. 1264
17. L’ aggravante dell’agevolazione mafiosa di cui all’art. 416 bis.1 c.p.: natura giuridica
della circostanza e regime di imputazione ai concorrenti nel reato ……………………………. 1288
17.1 Il ruolo di Arnaldo La Barbera ………………………………………………………………………. 1295
17.2 Il regime di comunicabilità della circostanza dell’agevolazione mafiosa agli odierni
imputati ……………………………………………………………………………………………………………… 1395
18. La prescrizione ……………………………………………………………………………………………… 1409
19. La posizione di MARIO BO’: scheda di sintesi …………………………………………………. 1416
20. La posizione di FABRIZIO MATTEI: scheda di sintesi …………………………………….. 1417
21. La posizione di MICHELE RIBAUDO: scheda di sintesi …………………………………… 1420
22. La trasmissione atti ex art. 207 c.p.p. in ordine alle testimonianze di Zerilli Maurizio,
Tedesco Angelo, Di Gangi Pietro, Maniscaldi Vincenzo …………………………………………. 1421
23. La trasmissione atti in relazione alla posizione di Scarantino Vincenzo ………………..