A Pistoia una targa che fa discutere

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Il pittogramma del “Giardino Capaci” da “Agende rosse” è ritenuto riduttivo e incompleto

L’apposizione di una targa commemorativa “ad Antonio Montinaro ed agli altri agenti della scorta” nel “Giardino Capaci” a Pistoia è stata oggetto di una severa contestazione dal “Movimento Agende Rosse” che ha scritto una lettera di protesta ad Alessandro Tomasi, Sindaco della città e che è giunta anche alla nostra redazione.

In sostanza i firmatari della lettera sottolineano che è riduttivo dedicare la targa citando il solo nome dell’agente Antonio Montinaro, eludendo i nomi degli altri due agenti di scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, anch’essi tragicamente periti nella strage di Capaci del 23 maggio del 1992, dove trovarono la morte il giudice Giovanni Falcone, con la moglie Francesca Morvillo.

Nella lettera, a firma del Prof. Giuseppe Carbone, presidente dell’associazione “Le Agende Rosse Liguria” Gruppo “Falcone Borsellino”, si chiede dunque di rimuovere dalla targa la scritta “agli altri agenti della scorta” (vedere foto) e sostituirla con i nomi completi degli agenti periti nell’attentato.  

La redazione L’inchiostro fresco  14 maggio 2024