La posizione di don Antonello Foderaro, indagato per scambio elettorale politico-mafioso, è collegato ai rapporti 3 relazioni con l’indagato Daniel Barillà
La posizione di don Antonello Foderaro, indagato per scambio elettorale politico-mafioso, è collegato ai rapporti 3 relazioni con l’indagato Daniel Barillà, finito prima ai domiciliari e poi all’obbligo di firma, e ritenuto uno dei collettori di voti a Sambatello dove risiede e nell’area nord di Reggio.
Per gli inquirenti del pool antimafia di Reggio Barillà avrebbe chiesto al sacerdote “consensi elettorali verso Giuseppe Neri”, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia indagato per il quale la Procura ha presentato appello al Riesame dopo che il gip lo scorso giugno ha rigettato nei suoi confronti la misura cautelare in carcere. Francesco Tiziano