GIAMMANCO nega di aver telefonato a BORSELLINO la mattina del 19 luglio ma la moglie Agnese e la figlia Lucia…

 

 


Il verbale mai depositato: Giammanco, Borsellino e le ombre sulla Palermo che tace


 

La misteriosa (e negata) telefonata di GIAMMANCO a BORSELLINO la mattina della strage

 

 

🟥 16.8.2017 PIETRO GIAMMANCO interrogato smentisce di aver telefonato a BORSELLINO la domenica mattina del 19 luglio 1992

 

 

🟥 AGNESE PIRAINO, moglie del dottor Borsellino in sede processuale riferisce in ordine alla telefonata ricevuta dal marito la mattina del 19 luglio 1992.

  • TESTE PIRAINO A.: Mio marito si è alzato molto presto la mattina, lui era molto mattiniero, e ha ricevuto una strana telefonata alle 7.00 del mattino. Il Procuratore Giammanco l’aveva chiamato perché la notte non aveva potuto dormire pensando che la mattina doveva dare la delega per interessarsi lui dei processi di mafia riguardanti Palermo. La telefonata ha turbato (Paolo Borsellino, ndr) moltissimo, non ne era proprio entusiasta.
    Il Procuratore Giammanco ha detto: «Così la partita è chiusa»; lui ha ripetuto: «La partita è aperta». E ha cominciato a passeggiare su e giù per il corridoio. 
  • P.M. dott.ssa PALMA: Per chiarire alla Corte il significato di questa telefonata, ci vuole spiegare che significa mafia di Palermo?
  • TESTE PIRAINO: Ecco, mio marito da febbraio si trovava a Palermo, era stato trasferito a Palermo… era venuto in città ma era convinto di non essere bene accetto e il Procuratore Giammanco non era entusiasta della sua presenza presso la Procura… e quando si è istituita la PNA il Procuratore ha dato la delega a lui per i processi di mafia di Trapani e di Agrigento, però assolutamente non voleva che si occupasse della mafia di Palermo.
  • P.M. dott.ssa PALMA: Quindi suo marito lavorava sulla mafia di Agrigento e di Trapani.
  • TESTE PIRAINO:Sì, però mi diceva: “Ho la situazione esatta di quello che accade a Palermo tramite i processi che io faccio, che istruisco su Trapani e Agrigento. Però sono delegittimato”, perché il Procuratore non aveva dato questa delega a lui per trattare i processi di Palermo. Poi, quella domenica mattina, alle sette… Giammanco non era mai solito telefonare a quell’ora, non c’erano rapporti…
  • TESTE PIRAINO: No, no, mai.

VIDEO

 

🟥 LUCIA BORSELLINO depone al processo “BORSELLINO QUATER” e conferma l’arrivo della telefonata di GIAMMANCO il 19 luglio 1992

AUDIO

 

 

🟥 MANFREDI BORSELLINO Luglio 2024 L’atto d’accusa: “Quella strana telefonata di Giammanco”. E nell’inchiesta mafia e appalti spunta un nuovo documento  

 

 

GIAMMANCO: Le “AMNESIE” di un PROCURATORE… 🟥 L’interrogatorio di due ore e mezza e un verbale di tre paginette.