L’ALBERO dell’EROE di Lorenzo Matassa

 

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L’Albero dell’Eroe

 
C’è un luogo dei pensieri
dove lottano gli Eroi
Titano di battaglie,
ma uomo semplice come noi.
Ucciso eppur vincente
nel gioco della Storia
Indomito davanti al male…
Hai creato la Speranza
in uno scontro disperato
Hai reso il tuo sorriso
in un tempo sconfortato
Hai visto un gran futuro
laddove era triste passato
Solo muore chi si arrende
contro il male che ci offende
Ali grandi e generose
hai dato la tua vita
che il tempo dirà non è finita
Il mare e l’orizzonte ci guidano il cammino
e tu non sei mai stato a noi così vicino
Un albero racconta
la vita dell’eroe
abbracciamo in quei rami
l’Uomo che è in tutti noi
Solo muore chi si arrende
contro il male che ci offende
Ali grandi e generose
hai dato la tua vita
che il tempo dirà non è finita
Il mare e l’orizzonte guidano il cammino

 

 

Una canzone inedita dedicata alla memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e ai caduti della lotta contro la mafia. E’ così che un musicista palermitano che da anni vive a Roma, Marcello Mastrojanni, ha voluto ricordare le vittime della strage di Capaci nel giorno del 32esimo anniversario. Il brano si chiama “L’albero dell’eroe”. La canzone è stata arrangiata dall’arrangiatore e produttore di Renato Zero, Massimiliano Minoia.

Il testo della canzone è stato scritto dal magistrato Lorenzo Matassa che lavorava allora come giovane pm con Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.


29 luglio 1992 Al CSM l’audizione del Sostituto procuratore Lorenzo Matassa   TESTO