🟧 ARCHIVIO – 23 marzo 1995 « Su Borsellino i veleni di Giammanco » La vedova sfida il procuratore

  «Non aveva voluto affidargli le inchieste di mafia e sottovalutò le minacce di morte »    Su Borsellino i veleni di Giammanco » La vedova sfida il procuratore Il verbale di una drammatica deposizione resa ieri mattina nel processo sulla strage di via D’Amelio dalla vedova di Paolo Borsellino in corte d’assise a Caltanissetta…

Scarpinato, M5S e Pd in trincea: ora è un merito il conflitto d’interesse

  ROBERTO SCARPINATO, SENATORE DELLA REPUBBLICA, EX PROCURATORE GENERALE DI PALERMO E COORDINATORE COMITATO M5S PER LA LEGALITÀ E LA GIUSTIZIA   La protesta contro la norma sulla commissione antimafia si è trasformata in un atto di fede verso il senatore «Siamo tutti Roberto Scarpinato». Con questa dichiarazione corale, i senatori del Movimento 5 Stelle…

28 giugno 1992 BORSELLINO scopre che é arrivato il tritolo destinato a lui

          28 GIUGNO 1992 ROMA–  Di ritorno da Bari, nella saletta vip di Fiumicino, Borsellino, con la moglie Agnese, incontra il nuovo direttore degli Affari penali Liliana Ferraro che ha preso il posto di Giovanni Falcone  al Ministero della Giustizia.È in questa occasione che quest’ultima racconta diffusamente al magistrato dell’incontro con De…

GIAMMANCO: non é vero che BORSELLINO fosse adirato con me per non avergli detto che era arrivato l’esplosivo destinato a lui…

  PIETRO GIAMMANCO: Non risponde al vero né BORSELLINO si sia adirato con me per non aver appreso di una notizia che parlava di un attentato a lui stesso ed all’onorevole ANDÒ. Si tratta di circostanza assolutamente non veritiera.   28 giugno 1992 Di ritorno da Bari, a Fiumicino, BORSELLINO con la moglie AGNESE e…

03 Ottobre 2019 La deposizione di ANTONIO DI PIETRO . “Con i dottori Falcone e Borsellino ho avuto rapporti di lavoro all’epoca in cui ero sostituto procuratore a Milano

  non posso dire di essere stato loro amico, ma ci incontravamo”. Antonio Di Pietro, ex pubblico ministero di “Mani Pulite”, rievoca i contatti con Giovanni Falcone all’inizio del 1992: “Dopo l’arresto di Mario Chiesa c’era bisogno di fare alcune rogatorie in Svizzera. Volevamo trovare la provvista per le tangenti. Falcone era direttore degli affari…

25 giugno 1992 La giornalista Liliana Milella si presenta spontaneamente a Tinebra

25 giugno 1992 La giornalista Liliana Milella si presenta spontaneamente a Tinebra per spiegare il motivo della pubblicazione di queste annotazioni sul quotidiano «Il Sole-24 ore» del giorno precedente e spiega l’origine di come le abbia avute. Racconta che le aveva avute da Giovanni Falcone nel luglio dell’anno precedente.Falcone gliele consegnò perché di lei si…