il CLAN dei CORLEONESI

  Il clan dei Corleonesiè stata una fazione all’interno di Cosa nostra formatasi negli anni settanta, così chiamata perché i suoi leader più importanti provenivano dalla famiglia di Corleone: Luciano Liggio, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano e Leoluca Bagarella. [2] I corleonesi non vanno tuttavia identificati solamente come gli appartenenti alla famiglia di Corleone, ma come una fazione di cosche mafiose che hanno appoggiato prima Luciano Liggio e in seguito Totò Riina e Bernardo Provenzano.[3][4] Della fazione corleonese facevano quindi…

IL PAPELLO

  Per papello[1] (termine derivato dal siciliano papeddu) si intende “un biglietto o uno scritto, lungo e circostanziato: una lettera, un ricorso, un rapporto disciplinare”,[2][3] contenente delle indicazioni.[4] Nel giornalismo italiano dei primi anni duemila, il termine ha assunto una certa fama in riferimento all’accordo tra elementi di “Cosa nostra“ e pubblici ufficiali dello Stato italiano agli inizi degli anni ’90 del XX secolo. Per la prima volta…

PAOLO FICALORA, albergatore ucciso per aver ospitato Contorno

    Paolo Ficalora (1933 – Castellammare del Golfo, 28 settembre 1992)  imprenditore ucciso dalla mafia. Ficalora, capitano di lungo corso e poi gestore di un residence, fu ucciso dalla mafia nel 1992. Per lungo tempo la morte del capitano Ficalora è rimasta senza colpevoli e movente, lasciando spazio a supposizioni e illazioni.  A raccontare i veri…

MICHELE REINA

    Michele Reina(1932 – Palermo, 9 marzo 1979), ucciso da Cosa nostra. Nel 1961 fu eletto nella lista DC nel primo Consiglio provinciale di Palermo eletto dal popolo. Il 4 dicembre 1961 fu il primo presidente di quella giunta, un bicolore Dc-Psdi, e quindi fu capogruppo del suo partito a palazzo Comitini. Nel 1970 fu eletto al consiglio comunale di…

La buona battaglia di PIERSANTI MATTARELLA

  Speciale TG1 La buona battaglia Il coraggio di un leader  La vita per un’idea  I funerali SENTENZA PRIMO GRADO PROCESSO OMICIDIO MATTARELLA Ordinanza sentenza omicidi politici  DOWNLOAD (DOC – 5.4Mb) Mattarella – Motivi d’appello del PG  DOWNLOAD (PDF – 350Kb) Mattarella – Motivi di ricorso del PG  DOWNLOAD (PDF – 636Kb) Omicidio di Piersanti Mattarella, Pietro Grasso: “La mafia chiese ad Andreotti di…

GIORDANO: pentimento in famiglia

    La doppia vita del pescivendolo mafioso di giorno, pentito di notte. Mancava poco a Salvatore Giordano, titolare di una pescheria allo Zen, per fare il grande salto. Dopo mesi di gavetta criminale, ben presto i boss della zona lo avrebbero “battezzato” uomo d’ onore. «Ma io non voglio – confidò un giorno di…

GIUSEPPE SPAGNOLO, sette colpi di lupara per il leader dei contadini

    (Cattolica Eraclea, 28 settembre 1900 – Cattolica Eraclea, 13 agosto 1955)  contadino, sindacalista e politico siciliano, ucciso dalla mafia. Figlio di Liborio Spagnolo e Maria Russo, cominciò sin da ragazzino a lavorare in campagna con il padre. Per far fronte alla crisi causata dalla Prima Guerra Mondiale, lavorava anche a “jurnata”. Partecipò nel biennio rosso alle manifestazioni contadine contro…

Assassinato per aver confiscato la casa del fratello di Riina

  ALBERTO GIACOMELLI nato a Trapani il 28 settembre 1919 fu assassinato a Trapani, 14 settembre 1988 Nel 1946 entrò in Magistratura, destinato alla Procura di Trapani. Dal 1951 al 1953 fu Pretore di Calatafimi, e a Trapani dal 1953 al 1954. Dal 1971 giudice presso il Tribunale di Trapani, fu dal 1978 Presidente di Sezione dello stesso Tribunale, fin quando andò in pensione il 1º maggio 1987.  Un anno dopo, i Carabinieri di Trapani, alle 8 del mattino…

PAOLO BONGIORNO, il contadino sindacalista che infastidì Cosa nostra

     video video commemorazione Vittime di mafia 27 settembre 1960: La mafia uccide il sindacalista Paolo Bongiorno – 38 anni, segretario della camera del lavoro di Lucca Sicula, padre di cinque figli ed uno in arrivo,  veniva ucciso alle 22.30 del 27 settembre del 1960 con alcuni colpi di fucile caricato a lupara alla schiena…