LETTURE/ “I diari di Falcone” e quei misteri delle stragi che non sfuggono alla coscienza

    Rimane di grande interesse il lavoro di Edoardo Montolli, “I diari di Falcone. Le verità nascoste nelle agende elettroniche del giudice”   Nei delitti politico-mafiosi c’è sempre una costante: la sparizione di reperti fondamentali per l’investigazione. Grazie alle raffinate metodiche attuali, sarebbe possibile risalire al Dna degli assassini di Piersanti Mattarella (Epifania 1980),…

Via D’Amelio. Sedici anni dopo cosa è cambiato?

31 Agosto 2024 LA VALLE DEI TEMPLI Cosa è cambiato da quando sedici anni fa Gaspare Spatuzza ruppe il silenzio facendo emergere le falsità delle propalazioni di Vincenzo Scarantino con le quali aveva fatto condannare all’ergastolo anche gente innocente accusandola per la strage di Via D’Amelio nella quale persero la vita il giudice Paolo Borsellino…

30.7.1993 Il boss s’impicca in cella

  Quando fu catturato preparava attentati a Palermo e Pianosa Rebibbia: Antonino Gioè, colonnello di Riina, ha scritto una lettera scagionando chi ha fatto arrestare 11 boss s’impicca in cella E’ il primo caso: per onore o paura In carcere, ora, si ammazzano anche i mafiosi. Non un «pentito», ma un uomo d’onore doc, un corleonese…

19.11.2005 ARCHIVIO 🟧 Bufera su Cuffaro nel nome di Borsellino

    Bufera su Cuffaro nel nome di Borsellino LA VEDOVA DEL GIUDICE: COME SI PERMETTE DI CHIAMARE MIO MARITO PER NOME?   «Leggo su “La Stampa” un’intervista rilasciata dal presidente Salvatore Cuffaro nella quale avrebbe testualmente detto: “Visto che già gode del vantaggio del cognome che porta, fossi in lei (Rita Borsellino, ndr) eviterei…

Via D’Amelio, il netturbino condannato ingiustamente: “Deluso da sentenza, ‘m’arraggia u cori'”

  A parlare all’Adnkronos è Gaetano Murana, l’ex dipendente dell’Amia accusato dal falso pentito Vincenzo Scarantino: “Sono stato in carcere al 41 bis per quasi 18 anni per un reato mai commesso. E nessuno pagherà per questa ingiustizia. Chi lo ha fatto il depistaggio?” “Sono deluso, molto deluso. La mia vita è stata distrutta per…

Sotto attacco i tre pilastri portanti nella lotta alle mafie

A trentotto anni dal maxiprocesso di Palermo e a trentadue dalle stragi di Capaci e via d’Amelio, la lotta alle mafie sta pericolosamente regredendo. È in corso un vero e proprio attacco ai tre pilasti portanti della lotta alla criminalità organizzata: intercettazioni, collaboratori di giustizia e sistema delle confische ante delictum. È sempre più evidente…

20.4.1996 Riina ordinò: uccidete i bambini

  Riina ordinò! uccidete i bambini Riina ordinò! uccidete i bambini «Voleva sterminare le famiglie dei pentiti» LA CRUDELTÀ’ DEL PADRINO R ROMA UNA assassino spietato, che voleva ammazzare i bambini dai sei anni in su; Riina sempre informato di ciò che avveniva «nello Stato»; Riina che dopo l’assassinio di Giovanni Falcone rassicura i picciotti…

20.4.1996 Una «talpa» nella scorta di Falcone

  Palermo, l’agente era stato in servizio con il giudice due anni prima della strage di Capaci Palermo, l’agente era stato in servizio con il giudice due anni prima della strage di Capaci Una «talpa» nella scorta di falcone Manette a un poliziotto, fece ammazzare un confidente PALERMO DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un poliziotto di Palermo,…

MILAZZO. Per le intitolazioni si a Livatino e no a Falcone e Borsellino. Il Sindaco, la Giunta e l’Antimafia ad anni alterni.

  Pippo Midili 27 Ottobre 2018 DIARIO METRAPOLITANO Perchè anche l’intitolazione di una strada diventa momento politico di alleanze più o meno velate e di scontri che vengono sottaciuti ma che ci sono ed anche evidenti. I colpi di coda di un’Amministrazione che ha bisogno in aula del sostegno di quanti più consiglieri possibili, si…