20 maggio 2013 Il ruolo di Vittorio Tutino

motivazione sentenza Borsellino quater-capitolo VIII.pdf   Già si è visto, analizzando l’articolato racconto di Gaspare Spatuzza sulla preparazione della strage di via D’Amelio, come si tratti di dichiarazioni provenienti da una fonte assolutamente credibile, che si è autoaccusata, innanzitutto, della partecipazione ad un eccidio per il quale lo stesso Spatuzza non sarebbe mai stato perseguito…

20 luglio 2021 Strage di Via D’Amelio, Borsellino voleva denunciare i fatti interni alla Procura di Palermo: ecco le prove

  Ci sono un discorso pubblico, due verbali “nascosti” per decenni e un passaggio delle intercettazioni di Totò Riina sul contenuto dell’”agenda rossa”, che svelano cosa avrebbe voluto denunciare Paolo Borsellino alla procura di Caltanissetta in merito alla morte di Giovanni Falcone, senza averne avuto la possibilità: fu fatto saltare in aria prima, insieme alla…

20 maggio 2013 – VIA D’AMELIO I primi arrivati sulla scena del crimine

corrieredelgiorno   Leggendo le 1856 pagine della sentenza del cosiddetto Borsellino quater (presidente della Corte Antonio Balsano, giudice a latere Janos Barlotti, pubblici ministeri dell’inchiesta i procuratori Amedeo Bertone, Gabriele Paci e Stefano Luciani) ci sono tracce che orientano verso altri misteri e ci sono piste che dirigono al cuore dello Stato. Indagini molto complesse.…

Depistaggio via D’Amelio, teste al processo a Caltanissetta: “Nessuno imbeccava Scarantino”

14 maggio 2021 Il luogotenente della Dia Giandomenico Fenu: “Ilda Boccassini stimava Arnaldo La Barbera. Ricordo solo un episodio strano” “Non mi risulta che qualcuno abbia mai detto a Vincenzo Scarantino di aggiustare dichiarazioni rese o che qualcuno gli abbia mai suggerito qualcosa durante gli interrogatori”. Lo ha dichiarato il luogotenente della Dia Giandomenico Fenu,…

18.10.2019 – Deposizione di GIAMPIERO VALENTI della Polizia di Stato:”Mi ordinarono di interrompere la registrazione di Vincenzo Scarantino perché il collaboratore doveva parlare con i magistrati”.

Audio deposizione L’ha detto in aula a Caltanissetta, nel processo sui depistaggi nella strage Borsellino, il poliziotto Giampiero Valenti, interrogato come teste. Il processo vede come imputati i poliziotti Mario Bò, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei. L’episodio raccontato da Valenti risale al periodo compreso tra il ’94 e il ’95. Il poliziotto ha spiegato che…

BORSELLINO QUATER – Strage di Via D’Amelio, i giudici d’appello di Caltanissetta: “Si volle accreditare una falsa verità”.

  Sulla strage di via D’Amelio, costata la vita al giudice Paolo Borsellino e alla sua scorta, fu “costituita una verità che in un determinato momento storico si è voluta accreditare”, una verità di comodo, dunque, basata su dichiarazioni false: lo scrivono, confermando la tesi del depistaggio dell’inchiesta sull’attentato i giudici della corte d’assise d’appello…

15 novembre 2019 Depistaggio sulla strage Borsellino, a Messina spuntano i verbali inediti di Scarantino

Nelle trascrizioni che compaiono adesso per la prima volta e sono finalmente a disposizione di due procure, Messina e Caltanissetta, ci sarebbero prevalentemente raccolte, nero su bianco, una serie di telefonate che Scarantino ebbe all’epoca con il pm Carmelo Petralia. Nell’ipotesi accusatoria, in concorso con i tre poliziotti sotto processo a Caltanissetta, ovvero Mario Bo, Fabrizio…

24 novembre 1998  SCARANTINO parla di “bigliettini”

posti come segnalibro tra le pagine di atti processuali che lo riguardavano. Per gli avvocati degli imputati gli appunti sarebbero prova di un presunto inquinamento processuale. L’ex “pentito” afferma che a consegnargli i”bigliettini” sarebbero stati due agenti di polizia, FABRIZIO MATTEI e MICHELE RIBALDO.