Capaci, fotografo “no mafia” corregge con un pennarello targa della memoria: denunciato
Un fotografo antimafia che imbratta con un pennarello una targa commemorativa all’interno del Giardino della memoria di Capaci: un gesto che potrebbe sbalordire e far gridare allo scandalo. Ma ciò vale solo per coloro che non conoscono Antonio Vassallo, tra i primi ad accorrere sul luogo della strage il 23 maggio 1992. Lui quei…