DEPISTAGGIO DI STATO

 

FIAMMETTA BORSELLINO: “Il colossale depistaggio che ha tenuto lontana la verità sulla morte di mio padre e dei suoi agenti di scorta continua a non avere responsabili”.

 

La procura di Messina ha chiesto di archiviare l’inchiesta sui due ex pm di Caltanissetta Palma e Petralia accusati di aver costruito ad arte il falso pentito Scarantino. La figlia del magistrato ucciso nel 1992 con la scorta: “Impossibile che i poliziotti abbiano fatto tutto da soli”

Dopo 28 anni, quattro processi, tre appelli e tre sentenze di Cassazione non è stata restituita completa e convincente verità e giustizia alle vittime e ai loro familiari.  L’ultima sentenza, al contrario, ha clamorosamente certificato che l’inquinamento delle indagini su Via D’Amelio è avvenuto attraverso “Uno dei più grandi depistaggi della storia italiana”. TRE POLIZIOTTI E DUE MAGISTRATI SOTT’INCHIESTA –  Perchè? Per conto di chi? Chi ne era a conoscenza? Quali le eventuali coperture che hanno consentito un mistero che dura da ben  28 anni? Sono solo alcune delle domande che attendono un credibile risposta da oltre un quarto di secolo.

 I PROCESSI

in corso 




 

VIA D’AMELIO – LE DEPOSIZIONI AI PROCESSI (AUDIO)

 






 

AUDIO DEPOSIZIONI AI PROCESSI

AUDIO DEPOSIZIONI AI PROCESSI

Il Procuratore Pietro Giammanco sullo stato delle indagini su Capaci – audio

Racconti di mafia e di mafiosi – Uno spaccato di Cosa Nostra attraverso una raccolta di biografie, documenti, file audio e doc-video riguardanti  appartenenti alle cosche, pentiti, falsi pentiti, infiltrati e collaboratori.