OLGIATE COMASCO No alle mafie con l’impegno del Comitato 5 dicembre

 

Il Comune guidato dal sindaco Moretti ha aderito con una delibera di Giunta.

No alle mafie con l'impegno del Comitato 5 dicembre

No alle mafie: la città di Olgiate Comasco ha aderito al Comitato 5 Dicembre approvando l’atto costitutivo  del 15 maggio 2017 sottoscritto da 13 sindaci e dal presidente del Progetto San Francesco.

I Comuni della zona hanno deciso di formalizzare un Comitato, denominato 5 dicembre 2014, attraverso apposito atto costitutivo, favorendo in questo modo la conoscenza del fenomeno nella società civile e la collaborazione di quanti vivono l’economia del territorio. E dal 2017 i Comuni della Bassa comasca hanno intrapreso azioni positive e continue in tal senso, sia promuovendo iniziative nell’ambito territoriale di competenza, sia condividendo tra loro eventi di varia natura anche in collaborazione con il Centro studi sociali contro le mafie Progetto San Francesco di Cermenate, che ha sede in un bene confiscato alla ‘ndrangheta. Inoltre, lo scorso 19 luglio è stata  svelata dal sindaco di Bregnano Elena Daddi una targa in ricordo della strage di Capaci (1992-2022) in ricordo dei giudici Falcone e Borsellino, perché “gli appetiti delle mafie non tocchino mai la nostra economia”. Seguendo queste premesse, la Giunta di Olgiate Comasco ha deliberato – lo scorso 20 luglio – l’adesione al Comitato 5 dicembre.

Lotta alle mafie

Dando evidenza alla delibera, il sindaco olgiatese Simone Moretti fa leva su una frase di Paolo Borsellino: “La lotta alla mafie deve essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.